Ciclone Bomba colpisce il Nord/Ovest degli USA: un morto e gravi danni nello Stato di Washington | VIDEO

MeteoWeb Un violento “ciclone bomba” ha colpito il Nord/Ovest degli Stati Uniti nelle scorse ore, portando forti venti, piogge intense e gravi danni in diverse aree. La tempesta, caratterizzata da un rapido intensificarsi del sistema ciclonico, ha causato blackout diffusi, alberi abbattuti e almeno una vittima. Secondo il Weather Prediction Center, l’evento è alimentato da un fiume atmosferico, una vasta colonna di umidità, la più intensa registrata in questa stagione lungo la costa del Pacifico (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri giornali

Sono previsti forti venti e precipitazioni nelle zone interessate dal passaggio del «ciclone bomba». Un grande «ciclone bomba» si sta formando al largo del Pacifico nord-occidentale: le immagini catturate dal satellite mostrano la tempesta avvicinarsi verso la California e il sud-ovest del Canada. (Corriere TV)

Nel corso di Mercoledì 20 Novembre un "ciclone bomba" ha colpito gli Stati Uniti nordoccidentali e parti del Canada con raffiche di vento da uragano, provocando la morte di una persona e lasciando centinaia di migliaia senza elettricità nello stato di Washington, in California e nella Columbia Britannica. (iLMeteo.it)

Un sistema meteorologico di grande intensità si prepara a colpire la Costa Ovest degli Stati Uniti, con forti piogge, venti impetuosi e accumuli di neve significativi. L’arrivo di un ciclone bomba, associato a un imponente fiume atmosferico, promette di portare condizioni estreme da Washington alla California tra la metà e la fine della settimana. (Meteo Giornale)

Meteo. 'Ciclone bomba' sul Pacifico ma nel weekend si replica in Atlantico, ecco di cosa si tratta

Vigili del Fuoco in azione a Seattle, Oregon, Usa Cumulate di pioggia previste entro il weekend, accumuli in pollici (iLMeteo.it)

Questa tempesta, in rapidissima intensificazione, genererà mareggiate di dimensioni eccezionali che si propagheranno per migliaia di chilometri, raggiungendo perfino le Hawaii e le spiagge della penisola di Baja California in Messico. (Meteo Giornale)

Un profondo ciclone extratropicale con una pressione di 940 hPa si è sviluppato rapidamente nel Pacifico settentrionale orientale, alimentato dalla formazione di un promontorio sul Mare di Bering Il fenomeno, noto in questa zona in autunno e inverno, rimane a centinaia di chilometri al largo (3bmeteo)