Sanità italiana, piano straordinario per 30 mila assunzioni in tre anni
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I nodi sono venuti al pettine e al ministero della Salute hanno compreso che il problema non può più essere rinviabile. Perché restano scoperti i posti nella medicina d'urgenza e perché anche i giovani medici rinunciano a lavorare nella rete assistenziale d'emergenza preferendo la «comfort zone» di reparti più tranquilli, della medicina territoriale, del privato? Non è solo una questione di risorse anche se il ministro Orazio Schillaci ha fatto capire a chiare lettere al collega del Mef Giancarlo Giorgetti che sulla sanità pubblica il governo non può fare la parte dell'erogatore sparagnino. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il ministro Schillaci a Panorama.it: «Ora più che mai, il futuro del nostro sistema sanitario dipende dalla capacità di investire sul capitale umano» (Panorama)
Un piano straordinario per assumere in tre anni fino a 30mila tra medici e infermieri. La misura a cui lavorano al ministero della Salute rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per gli ospedali dove la carenza di camici bianchi e soprattutto infermieri... (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Anzi, si prevede un ulteriore incremento delle risorse rispetto ai 5 miliardi di euro stanziati nella Manovra 2024. Stando a quanto trapela, la prossima Legge di Bilancio non prevede tagli alla sanità, anzi. (ROMA on line)
Non usano mezzi termini Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao Assomed, Guido Quici, presidente nazionale Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, presidente Nursing Up, che serrano le fila di medici, dirigenti sanitari, infermieri e professioni sanitarie ex Legge 43/2006, affinché al Governo arrivino chiare le loro richieste per la legge finanziaria 2025, che sarà presentata a fine settembre. (Nurse Times)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“Nessuno pensi di continuare a fare cassa sulla pelle del Servizio Sanitario Nazionale e dei suoi professionisti”. (AssoCareNews.it)