Sanità/ Fact-checking (verifica dei fatti): perché 243 milioni non significano niente e le bugie non migliorano la salute degli umbri

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Umbria 7 SALUTE

DI MARCO BRUNACCI PERUGIA – Proviamo a fare un minimo di verifica (si dice: fact-checking), se c’è qualcuno che ha ancora voglia di distinguere tra le bugie e la verità dopo il brutto show sui 243 milioni di presunto “rosso” della sanità, un numero che non vuol dire di per sé niente, ma che almeno va messo in un contesto corretto. (Umbria 7)

La notizia riportata su altri media

Un deficit strutturale che parte dal 2020 e che, anziché essere ripianato dopo gli anni del Covid, continua a crescere fino alla cifra record di 243 milioni e 452 mila euro maturata a fine 2024. (Terni in rete)

" Perugia, " Oltre 243 milioni: sono questi i maggiori costi operativi delle 4 aziende sanitarie umbre (Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni e USL Umbria 1 e 2) rispetto al fondo sanitario... (Virgilio)

Le anticipazioni trovano conferma: sono questi i maggiori costi operativi di aziende ospedaliere di Perugia e Terni e Usl Umbria 1 e 2 rispetto al fondo sanitario regionale che ne garantisce la sussistenza. (Corriere dell'Umbria)

Annuncio Pubblicitario «Un deficit strutturale – osserva la Regione Umbria – che parte dal 2020 e che, anziché essere ripianato dopo gli anni del Covid, continua a crescere fino alla cifra record di 243 milioni e 452 mila euro maturata a fine 2024. (umbriaON)