Oggi le prime risposte sulla morte dell’operaia dalla autopsia

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LA NAZIONE INTERNO

Tante le cose da capire attraverso le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente che è costato la vita alla povera Luana.

La procura ha iscritto nel registro degli indagati la titolare dell’azienda, Luana Coppini, 57 anni, e il tecnico manutentore esterno alla ditta, Mario Cusimano, 58 anni.

La procura ha sequestrato un secondo macchinario uguale a quello che ha ucciso la giovane per fare le comparazioni

Qualche particolare in più sulla morte della giovane Luana D’Orazio, stritolata dall’orditoio nella ditta dove lavorava da due anni a Montemurlo, arriverà oggi dalla autopsia che sarà svolta a Pistoia dal medico legale Luciana Sonnellini. (LA NAZIONE)

Su altri media

Poche ore prima, anche i sindaci di Prato e di Pistoia, avevano decretato il lutto cittadino. I funerali di Luana si terranno nella chiesa Santa Maria di Spedalino Asnelli, la frazione di Agliana dove la giovane abitava con il figlio, i genitori e il fratello (Toscana Media News)

Gli accertamenti procedono sullo stato dei di sistemi di sicurezza del macchinario L'esame, eseguito dal medico legale Luciana Sonnellini, è stato affidato dalla procura di Prato e si è svolto oggi, presenti i consulenti degli indagati dell'inchiesta per omicidio colposo, cioè la proprietaria dell'azienda e il manutentore. (il mattino di Padova)

Come riporta il Quotidiano del Sud, infatti, Emma Marrazzo, la mamma della sfortunata ragazza 22enne, ha origini strongolesi. E’ la protesta per la morte, in fabbrica, di Luana D’Orazio. (Zoom24.it)

La Diocesi di Pistoia comunica che, "in previsione delle molte presenze" ai funerali "su indicazione e richiesta del vescovo, non sarà consentita la presenza di telecamere e riprese video all'interno della chiesa di Cristo Risorto di Spedalino nel corso della celebrazione liturgica". (gonews)

Secondo gli esperti la 22enne non avrebbe dovuto manovrare la macchina in autonomia, visto che per farlo occorrono anni di esperienza, che lei non aveva. È anche la tesi sostenuta dai consulenti legali della famiglia, che si chiedono come mai Luana non fosse seguita al momento della tragedia (leggo.it)

«L’arrivo del ministro è stata una sorpresa — hanno spiegato la mamma di Luana, Emma Marrazzo, e il cugino Davide — non ce l’aspettavamo. Gli accertamenti dovranno in particolare stabilire «se il macchinario sia stato manomesso», cosa che appare più che probabile (Corriere Fiorentino)