Sanità, da payback per dispositivi medici a stretta sui "gettonisti": le misure

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Finanza Repubblica SALUTE

Il CdM di ieri, in aggiunta al Decreto bollette, Fisco ed al nuovo Codice Appalti, ha dato il via libera ad una serie di misure per la Sanità, su proposta del Ministro Orazio Schillaci. Via libera innanzitutto ad uno stanziamento di 1,1 miliardi di euro, per attutire almeno in parte l'impatto del payback di 2,2 miliardi sulle imprese fornitrici di dispositivi medici. Occorre ricordare che il payback per i dispositivi medici a carico delle imprese fornitrici del comparto sanità obbliga queste rimborsare il 50% delle spese effettuate in eccesso dalle Regioni che sforano il tetto di spesa. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria riprendono la mobilitazione iniziata a settembre per organizzare entro il mese di maggio, insieme alle associazioni dei cittadini e le componenti sociali e professionali, gli Stati Generali della salute in preparazione di una manifestazione pubblica a giugno, prevedendo anche scioperi (Sanità24)

“Sin dall’inizio di questa Legislatura abbiamo sempre ribadito, nel corso di tutti gli incontri istituzionali avuti, che il superamento del vincolo di esclusività per tutte le professioni sanitarie fosse tanto auspicabile quanto necessario – commenta Teresa Calandra, presidente della FNO TSRM e PSTRP -. (Corriere dell'Umbria)

I medici bocciano il Decreto Bollette e si dicono pronti allo sciopero: “Non è così che si salva la sanità pubblica. Riprendiamo la mobilitazione” (Quotidiano Sanità)

Soprattutto in una disciplina, quale quella della medicina d’urgenza che ha mostrato gravi crepe alla sua funzionalità e alla scelta dei professionisti futuri ed in attività, tanto da dover ricorrere alle ormai giustamente stigmatizzate prestazioni a gettone. (Sanità24)

Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. "Sin dall'inizio di questa Legislatura abbiamo sempre ribadito, nel corso di tutti gli incontri istituzionali avuti, che il superamento del vincolo di esclusività per tutte le professioni sanitarie fosse tanto auspicabile quanto necessario - commenta Teresa Calandra, presidente della FNO TSRM e PSTRP -. (La Provincia di Cremona e Crema)

Dl Bollette. Donini (Regioni): “Bene stretta sui gettonisti, ma attendiamo quante risorse ci saranno nel provvedimento” (Quotidiano Sanità)