Torna il Noir in Festival, il programma e le novità della 34° edizione

Tutto pronto a Milano per la kermesse che celebra uno dei generi più importanti del cinema e della letteratura La 34° edizione del Noir in Festival è ai nastri di partenza: diretto da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, l’evento si svolgerà a Milano dal 2 al 7 dicembre e punta i riflettori su un genere molto amato nel mondo del cinema e della letteratura grazie ad un programma ricco di titoli. Sono 10 i film della selezione ufficiale di cui 8 in concorso per il Black Panther Award; 5 invece gli eventi speciali tra cui il prezioso restauro messo a disposizione da Cineteca Italiana di un classico sconosciuto come Macadam, ultima regia firmata nel 1946 da Jacques Feyder, e poi Antidote di James Jones, Il migliore dei mali di Violetta Rovetto, Indelebile di Simone Valentini e Zero di Jean Luc Herbulot; 5 i titoli italiani in anteprima assoluta tra cui Dedalus di Gianluca Manzetti, i film di apertura e chiusura e due eventi speciali; 10 i paesi produttori dei film della selezione ufficiale e 5 le opere prime; infine sono 6 i titoli finalisti del Premio Claudio Caligari (Caracas di Marco D’Amore, Mimì. (Best Movie)

Su altri media

Cinema e letteratura, in ordine sparso, purché rigorosamente a tinte nere, gialle… anzi, decisamente noir, quest’anno ancor più profondo. (Il Fatto Quotidiano)

La trentaquattresima edizione del Noir in Festival, in programma a Milano dal 2 al 7 dicembre, riserva molte sorprese: da Presence di Steven Soderbergh all'atteso The Girl With The Needle. (ComingSoon.it)

Profondo Noir, in tutte le sfumature: "Il festival con un tocco di suspense"

The Girl with the Needle, il thriller italiano Dedalus, l'atteso Presence di Steven Soderbergh e lo speciale restauro dell'ultimo film di Jacques Feyder tra i film in programma al Noir in Festival. (Movieplayer)

Nella letteratura, nel cinema, nei fumetti e quest’anno pure nei podcast. "Dal noir puro al fantasy che flirta con il vampirismo: avremo una extension del genere e una sorpresa che sul programma non c’è". (IL GIORNO)