Negli invasi di Puglia e Basilicata -368 milioni metri cubi d’acqua rispetto a un anno fa

Considerando soltanto le dighe gestite in Puglia dal Consorzio per la bonifica della Capitanata, la disponibilità idrica rispetto a un anno fa segna 162 milioni di metri cubi di acqua in meno. Se non è crisi idrica poco ci manca, gli invasi sono quasi a secco e senza piogge si rischia una emergenza. Secondo i dati aggiornati ad oggi e presenti sul portale del Consorzio che gestisce le 4 dighe questa è la situazione: nell’invaso di Occhito sul Fortore ci sono soltanto 75 milioni di metri cubi di acqua, il 25 luglio del 2023 ce n’erano 194 milioni; nella diga di Marana Capacciotti restano 11 milioni di metri cubi di acqua, contro una capienza di 48 milioni (l’anno scorso ce n’erano 39 milioni); l’invaso di Capaccio sul Celone ha 2,5 milioni di metri cubi di acqua, l’anno scorso erano 8,4 milioni mentre la capacità è di 25,8 milioni; infine nella diga di San Pietro sull’Osento c’è appena 1,2 milioni di metri cubi di acqua, un anno fa c’erano oltre 10 milioni. (lanotiziaweb.it)

Su altri giornali

"Emergenza in Puglia, Abruzzo e Sicilia, ma Nord pieno d'acqua". Questo il bollettino dell'associazione dei consorzi di bacino ascolta articolo (Sky Tg24 )

Il paradosso è che al Nord, invece, i bacini sono stracolmi. Il racconto della giornata di giovedì 25 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. (Radio Popolare)

L’Italia centro-meridionale è agli sgoccioli: non c’è acqua e il problema non riguarda solo la Sicilia. (il manifesto)

Siccità, misure d'emergenza non solo in Sicilia: finita l'acqua in altre due regioni

Il report descrive una situazione particolarmente grave per Puglia, Abruzzo e Sicilia, dove gli invasi sono quasi vuoti, ma grave anche in Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio. E' l'allarme che lancia l'Anbi, l'associazione dei consorzi di bacino, nel suo bollettino settimanale sulla situazione delle risorse idriche in Italia. (Tuttosport)

Considerando soltanto le dighe gestite in Puglia dal Consorzio per la bonifica della Capitanata, la disponibilità idrica rispetto a un anno fa segna 162 milioni di metri cubi di acqua in meno. Secondo i dati aggiornati ad oggi e presenti sul portale del Consorzio che gestisce le 4 dighe questa è la situazione: nell'invaso di Occhito sul Fortore ci sono soltanto 75 milioni di metri cubi di acqua, il 25 luglio del 2023 ce n'erano 194 milioni; nella diga di Marana Capacciotti restano 11 milioni di metri cubi di acqua, contro una capienza di 48 milioni (l'anno scorso ce n'erano 39 milioni); l'invaso di Capaccio sul Celone ha 2,5 milioni di metri cubi di acqua, l'anno scorso erano 8,4 milioni mentre la capacità è di 25,8 milioni; infine nella diga di San Pietro sull'Osento c'è appena 1,2 milioni di metri cubi di acqua, un anno fa c'erano oltre 10 milioni. (quotidianodipuglia.it)

Fra tre settimane non ci sarà più acqua per l'agricoltura nel Centrosud. È l'allarme che lancia l'associazione dei consorzi di bacino (Anbi) nel suo bollettino sulla situazione delle risorse idriche in Italia da cui emerge una situazione particolarmente grave per Puglia, Abruzzo e Sicilia, dove gli invasi sono quasi vuoti. (Today.it)