Ucraina, l’attacco di Putin a Kiev: colpite le ambasciate. In azione il Samp-T italiano
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L’ennesimo attacco russo a Kiev avviene poco prima dell’alba. Cinque missili balistici Iskander a corto raggio piombano nel cuore della capitale ucraina, provocando almeno una vittima e tredici feriti e colpendo per via della pioggia di schegge, nell’impatto con l’antiaerea, una ventina di torri per uffici, la chiesa cattolica di San Nicola, l’Università di Lingue e, per l’onda d’urto di uno dei missili a volo basso intercettati, un palazzo che ospita diverse rappresentanze diplomatiche. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La capitale ucraina è stata attaccata da ordigni balistici Kinzhal e Iskander, intercettati dalla contraerea, ma micidiali nei loro frammenti infuocati che sono caduti in cinque distretti, generando incendi. (il Giornale)
"Invitiamo la comunità internazionale a non ridurre il sostegno all'Ucraina" (LAPRESSE)
Leggi tutta la notizia La Russia ha attaccato l'Ucraina con 113 droni durante la notte. (Virgilio)
I cinque missili balistici russi Iskander e i 40 droni che ieri sono stati lanciati contro la capitale ucraina hanno colpito, secondo il Cremlino, il comando dei servizi segreti (Sbu) in pieno centro. Anche sei ambasciate straniere sono state «danneggiate» dal raid e al momento il bilancio è di un morto e nove feriti, tra cui non figura nessun funzionario diplomatico straniero. (il manifesto)
Un drone è volato in direzione della Bielorussia. Lo afferma l'aeronautica militare ucraina, citata dai media locali fra cui l'Ukrainskaya Pravda. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un drone è volato in direzione della Bielorussia. Durante la scorsa notte i russi hanno lanciato sull'Ucraina un missile Iskander-M, dalla Crimea di cui si sono perse le tracce, e 103 droni, dei quali 52 sono stati abbattuti dalle difese antiaeree. (La Gazzetta del Mezzogiorno)