Usa, Trump accetta la nomination per la Casa Bianca
Usa, Trump accetta la nomination per la Casa Bianca Trump ha accettato la nomination per la Casa Bianca. Diverse le promesse del tycoon nel suo discorso alla convention repubblicana, dalla pace nel mondo ai tagli alle tasse e allo stop all’immigrazione. Intanto Biden, secondo i media americani, potrebbe ritirarsi già nel fine settimana. Servizio di Marino Galdiero. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
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L'icona del wrestling degli anni '80 Hulk Hogan si strappa la maglietta alla Convention Nazionale Repubblicana prima del discorso di Donald Trump, definendo l'ex presidente un "eroe" e dichiarando che i suoi "Trumpites" saranno "scatenati per quattro anni". (Corriere TV)
Il contrasto, nei giorni della Convention repubblicana di Milwaukee, non avrebbe potuto essere più impietoso: da una parte un Donald Trump unto dal Signore e incoronato candidato per acclamazione, oltre che per i voti dei delegati ottenuti alle primarie, dall’altra un presidente Biden vittima di fuoco amico che per di più, malato di covid, si vede costretto a restringere ulteriormente le sue possibilità di manovra. (ISPI)
Due giorni dopo aver rischiato di essere assassinato, Trump è entrato al Fiserv Forum di Milwaukee «accolto da eroe», come ha detto Eric Lutz di Vanity Fair. L'ex, e forse futuro, presidente ha coperto l'orecchio destro con una grande benda bianca, scatenando rapidamente un'improbabile tendenza di moda tra i partecipanti. (Vanity Fair Italia)
Delegati prossimi allo sfinimento, molti con il cerotto all'orecchio come Trump. L'endorsement del wrestler che s'è strappato la maglietta sul palco VIDEO | 90 minuti più recupero: il “sobrio” discorso di Trump, tra sbadigli, Hulk Hogan e Hannibal Lecter (Dire)
Durante il discorso di Trump di accettazione della nomina come candidato alle elezioni presidenziali del 2024, i repubblicani hanno esultato quando il tycoon ha ripetutamente affermato che Dio è il suo sostenitore numero uno. (il manifesto)
«Sarà un discorso molto personale», hanno risposto i consiglieri di Donald Trump in conferenza stampa ai giornalisti che chiedevano se l’ex presidente che punta a riprendersi la Casa Bianca avrebbe parlato di politica estera, nel suo discorso alla convention… Il giorno prima aveva fatto scalpore un’intervista nella quale Trump suggeriva che potrebbe non aiutare Taiwan in caso di aggressione cinese (a meno che non «paghi per la protezione») e prometteva nuovi dazi all’Europa; ed era arrivato l’endorsement dei russi al suo vice J. (Corriere della Sera)