Metalmeccanici, sciopero a Catanzaro il 13 gennaio

Anche in Calabria i lavoratori impegnati nelle imprese che applicano il CCNL Industria metalmeccanica sciopereranno il 13 gennaio alle 10 davanti la sede i Confindustria a Catanzaro per rivendicare un contratto giusto e dignitoso. Il confronto con Federmeccanica e Assistal per il rinnovo del Ccnl, informano in una nota "ha portato ad una rottura la cui gravità e responsabilità è in carico alla nostra controparte. (Il Lametino)

La notizia riportata su altre testate

Dopo la rottura del tavolo di trattativa per il rinnovo del CCNL e la conseguente proclamazione di 8 ore di sciopero, da effettuarsi entro la data del 15 gennaio 2025, riteniamo fondamentale manifestare con forza la ferma volontà di rivendicare un rinnovo contrattuale che le metalmeccaniche e i metalmeccanici reputano doveroso sia per recuperare potere d’acquisto nei salari, sia per incrementare diritti e tutele. (Fiom-Cgil)

«Dopo sei mesi di trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici e dopo otto incontri, non possiamo che registrare una rottura rispetto al confronto, è evidente che non ci siano più le condizioni per proseguire». (Il Monferrato)

A seguito della rottura del tavolo di trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Federmeccanica - Assistal, che si è determinata nell'ultimo incontro del 12 novembre 2024, le... (Virgilio)

Metalmeccanici lucchesi domani in sciopero per il nuovo contratto

Lo sciopero, della durata di 8 ore, vedrà i lavoratori riuniti in un presidio alle 10:00 davanti alla sede di Confindustria a Belluno. La mobilitazione, che coinvolgerà tutti i metalmeccanici dell’industria nella provincia di Belluno, punta al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). (Radio Più)

Il nuovo anno dei metalmeccanici si apre con una mobilitazione. Dopo 6 mesi di confronto, infatti, è saltata la trattativa tra Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm con Federmeccanica per il rinnovo del... (Virgilio)

L’iniziativa di Livorno, che investe i lavoratori e le lavoratrici delle province di Livorno, Pisa, Massa Carrara, Lucca e Grosseto, prevede alle 10 il ritrovo dei manifestanti in piazza , che poi si sposteranno in corteo fino a via Roma. (LA NAZIONE)