Tregua in Libano a un passo. Israele vota il cessate il fuoco: "Francia e Stati Uniti i garanti"

Alla fine ha prevalso la spossatezza da entrambe le parti e l’accordo per una tregua iniziale di due mesi in Libano è cosa fatta. L’annuncio formale è atteso per oggi da parte di Joe Biden ed Emmanuel Macron, i presidenti dei Paesi che faranno da garanti alle intese. In precedenza a Tel Aviv il premier Benjamin Netanyahu convocherà il consiglio di difesa del suo governo per ratificare ufficialmente l’accordo, mediato dal diplomatico Usa Amos Hochstein nel corso di una spola fra Beirut e Gerusalemme (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

"Siamo forse vicini a un cessate il fuoco in Libano, speriamo che sia vero e che non ci sia qualche marcia indietro dell'ultimo minuto", ha confermato il 'padrone di casa', il ministro degli Esteri Antonio Tajani, aprendo ieri la sessione della ministeriale con i rappresentanti del Quintetto arabo (Arabia Saudita, Qatar, Emirati, Giordania e Egitto). (Adnkronos)

Cosa prevede l'accordo Ancora poche ore per l'ufficialità della tregua in Libano. Il giornale saudita Al-Sharq al-Awsat, citando fonti bene informate, riferisce di avere appreso che domani mattina il presidente Usa Joe Biden e il presidente francese Emmanuel Macron annunceranno un cessate il fuoco fra Libano e Israele per un periodo di due mesi. (il Giornale)

Cosa prevede la proposta di tregua tra Israele e Libano Guerra tra Israele e Libano, le parole di Tajani (Virgilio Notizie)

Borrell: non ci sono scuse per non attuare la tregua in Libano

Sul cessate il fuoco in Libano “noi siamo pronti, ora dipende dagli israeliani”. Lo afferma il ministro degli Esteri libanese, Abdallah Rashid Bou Habib, in un’intervista a La Repubblica. “Abbiamo detto agli americani che siamo pronti a implementare completamente la risoluzione 1701, ora dipende dagli israeliani”, aggiunge, “ci sono segnali positivi ma non sono finali. (LAPRESSE)

Il governo israeliano avrebbe accettato in linea di principio l’idea americana, ma alcune questioni devono ancora essere risolte. Le tre fasi della proposta (Milano Finanza)

Borrell: non ci sono scuse per non attuare la tregua in Libano 26 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)