Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Trump: “Putin non ha respinto il cessate il fuoco”
Trump spinge sulla tregua in Ucraina. “Le linee guida principali dell'accordo sono state tracciate dopo i miei colloqui con Putin e Zelensky”, assicura il presidente Usa annunciando il lancio di un nuovo jet militare, l'F-47, che “sarà il più potente della storia”. Cresce intanto l'ipotesi di una missione Onu come parte di un meccanismo per fornire a Kiev le garanzie di sicurezza con 4 livelli d'interposizione: i caschi blu da Paesi non europei verrebbero schierati nella zona demilitarizzata per osservare il rispetto della tregua; il secondo anello sarebbe costituito dalle forze ucraine, il terzo dal contingente dei volenterosi, magari al confine occidentale ucraino, il quarto sarebbe il backstop Usa. (la Repubblica)
Su altre testate
A Parigi «finalizzeremo il nostro lavoro per sostenere l'esercito ucraino». Resta dunque sul piatto l'idea franco-britannica di definire in anticipo le chiavi per un cessate il fuoco «credibile», affinché le condizioni di sicurezza chieste da Kiev siano garantite militarmente. (il Giornale)
La delegazione ucraina sarà invece guidata dal ministro della difesa Umerov e da altri assistenti, non dovrebbe essere presente Ermak. Riad (IlSudest)
"L'Europa moltiplica le cause del conflitto in Ucraina anziché eliminarle, non vuole la pace ma guerra e militarizzazione", afferma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel giorno della partenza dei negoziati tra Usa e Ucraina a Riad, in Arabia Saudita, per una possibile "tregua entro Pasqua", vedendo ciò che sta accadendo in Ue con l'approvazione del ReArm Europe voluto da Ursula von der Leyen la quale ha parlato, sena giri di parole, di "pace da raggiungere attraverso l'uso della forza". (Il Giornale d'Italia)
A raccontarli è ‘Risolviamo omicidi’ di Richard Osman, in libreria con Feltrinelli. Amy Wheeler e suo suocero Steve non fanno eccezione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne parla ormai da diverse settimane: la Cina potrebbe inviare una missione di mantenimento della pace una volta stabilito il cessate-il-fuoco tra la Russia e l’Ucraina. L’idea, ripresa tra gli altri dal South China Morning Post, rappresenterebbe la soluzione ideale in quanto accettabile dalle parti, anche perché l’Ue, che da subito si è schierata nel conflitto tradendo la sua genetica di mediazione nei conflitti, non è comprensibilmente vista da Mosca come parte neutrale nel conflitto. (Notizie Geopolitiche)
"L'Europa moltiplica le cause del conflitto in Ucraina anziché eliminarle, non vuole la pace ma guerra e militarizzazione", afferma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel giorno della partenza dei negoziati tra Usa e Ucraina a Riad, in Arabia Saudita, per una possibile "tregua entro Pasqua", vedendo ciò che sta accadendo in Ue con l'approvazione del ReArm Europe voluto da Ursula von der Leyen la quale ha parlato, sena giri di parole, di "pace da raggiungere attraverso l'uso della forza". (Il Giornale d'Italia)