Neonato ritrovato senza vita nella culla termica: è morto per ipotermia
Continuano le indagini sulla dolorosissima vicenda accaduta a Bari lo scorso gennaio quando un bimbo di poche settimane è stato ritrovato senza vita nella culletta termica nella chiesa di San Giovanni Battista. Stando ai risultati dell’autopsia effettuata dal dottor Biagio Solarino, il piccolo sarebbe morto per ipotermia. Quindi, quando è stato messo nella culla era ancora vivo, dubbio che c’era al momento del ritrovamento ma che adesso sembra essere stato fugato. (Casteddu Online)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sarebbe morto per ipotermia il neonato trovato senza vita nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista a Bari la mattina del 2 gennaio. (Sky Tg24 )
Continuano le indagini per omicidio colposo e abbandono di minore. È quanto emerge dai primi risultati dell'autopsia. (Fanpage.it)
Per questo il bambino di poche settimane che vi è stato portato nella notte del 1 gennaio potrebbe essere morto. Bari — La culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari il 2 gennaio non era funzionante. (La Repubblica)
Il corpo del neonato, vestito e avvolto in una copertina celeste, fu trovato la mattina del 2 gennaio nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista, nel quartiere Poggiofranco di Bari. Ieri la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il parroco, don Antonio Ruccia, e un tecnico che, nelle scorse settimane, si era occupato della manutenzione della culla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Era il Don che si occupa della culla, era lui che provava e controllava” ha dichiarato il tecnico indagato col prete a Bari per l'omicidio colposo del neonato abbandonato in culla ma trovato morto. (Fanpage.it)
Sarebbe morto per ipotermia il neonato trovato senza vita la mattina del 2 gennaio scorso nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari. È il primissimo risultato dell'autopsia compiuta nell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari sul corpo del bimbo che - secondo i primi accertamenti - avrebbe meno di un mese di vita. (L'Unione Sarda.it)