Tonfo di Wall Street dopo le nuove previsioni sui tassi della Fed: ecco perché

I titoli azionari statunitensi sono crollati mercoledì pomeriggio, 18 dicembre, dopo che la Federal Reserve ha drasticamente ridotto le previsioni di taglio dei tassi di interesse nel 2025. Il Morningstar US Market Index ha perso più del 3%, con la maggior parte delle perdite che si sono verificate dopo l’annuncio della decisione della Fed sui tassi di interesse. In particolare i titoli growth hanno registrato perdite importanti, con il Morningstar US Large Growth Index che ha perso quasi il 4%. (Morningstar)

La notizia riportata su altre testate

Ad andare decisamente di traverso ai mercati sono state però le previsioni tutt’altro che dovish per il prossimo anno. (Finanzaonline)

L’ultima riunione del 2024 della FED ha sancito un nuovo taglio dei tassi d’interesse da 25 punti base. Ad anticipare il possibile cortocircuito delle Borse era stato con un paio di giorni d’anticipo Vittorio Gaudio, Direttore Asset Management di Banca Mediolanum. (Wall Street Italia)

Il dollaro USA è aumentato bruscamente ieri dopo che la Fed ha fatto una mossa "hawkish". La Fed accenna alla possibilità di nuovi tagli il prossimo anno, ma allo stesso tempo parla della necessità di cautela e del rischio di un ritorno dell'inflazione nel medio periodo. (XTB)

La Fed prepara il terreno per un numero minore (o forse nullo) di tagli dei tassi nel 2025

Il costo del denaro è stato abbassato al 4,25-4,50%, cioè dello 0,25%. E’ questa in sintesi la reazione dei mercati al terzo taglio dei tassi di interesse annunciato ieri sera (ore italiane) dalla Federal Reserve (Fed). (InvestireOggi.it)

Avvio in calo per l'euro che tocca i minimi dai due anni sul dollaro dopo la decisione della Federal Reserve che ha segnalato anche cautela per le prossime mosse mantenendo un atteggiamento da 'falco'. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia principale della riunione odierna è stata l’aggiornamento delle proiezioni dei membri del Federal Open Market Committee. (Morningstar)