Macron, con no a tregua Netanyahu responsabile escalation
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Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che sarebbe "un errore" da parte di Benyamin Netanyahu rifiutare la proposta di cessate il fuoco di Francia e Usa e che il premier israeliano si assumerebbe la "responsabilità" di un'escalation regionale. "La proposta avanzata è solida", ha aggiunto in conferenza stampa a Montreal con il primo ministro canadese Justin Trudeau, precisando che è stata preparata con lo stesso Netanyahu e gli Stati Uniti (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Milano, 26 set. Il ministro della sicurezza nazionale israeliano di estrema destra, Itamar Ben Gvir, afferma che il suo partito politico "non sarà disposto a rimanere nella coalizione in nessuna circostanza" se un cessate il fuoco con Hezbollah, promosso dagli Stati Uniti e dai suoi alleati, diventasse permanente. (il Dolomiti)
E dall’Italia: l’elezione del consiglio di amministrazione della Rai, su cui l’opposizione è tornata a dividersi; la condanna a 4 anni per evasione fiscale e riciclaggio all’ex presidente della Camera Irene Pivetti; il nuovo terribile bilancio della strage familiare di Nuoro, causata ancora una volta da un uomo che voleva il pieno controllo sulla moglie e i figli. (Corriere della Sera)
Per permettere ai mediatori di raggiungere una tregua più duratura tra l’Hezbollah libanese e Israele, per permettere ai negoziatori che ci provano da mesi di ottenere anche un’intesa che fermi i 356 giorni di guerra contro Hamas a Gaza. (Corriere della Sera)
"Esortiamo Israele a cessare questa escalation in Libano, e Hezbollah a cessare questi lanci di missili verso Israele. Nel suo discorso presso l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha insistito affinchè cessino i mortali attacchi israeliani contro il Libano. (il Giornale)
Il ministro della sicurezza nazionale israeliano di estrema destra, Itamar Ben Gvir, afferma che il suo partito politico "non sarà disposto a rimanere nella coalizione in nessuna circostanza" se un cessate il fuoco con Hezbollah, promosso dagli Stati Uniti e dai suoi alleati, diventasse permanente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Irene Pivetti, ex presidente della Camera, è stata condannata a 4 anni di reclusione per la presunta “finta” vendita di 3 Ferrari Granturismo al gruppo cinese Daohe. L'indagine le era già costata un sequestro di oltre 3,4 milioni di euro, cifra per la quale il Tribunale ha disposto la confisca e che arriverà se la sentenza diventerà definitiva. (Il Giornale d'Italia)