Nuove modifiche al Codice della crisi

Pubblicato venerdì scorso, con la serie generale n. 227, il decreto legislativo n. 136 del 13 settembre con nuove disposizioni integrative e correttive al codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza. Il testo fa riferimento al codice, il decreto legislativo n. 14 del 2019, con modifiche che tendono a superare le difficoltà interpretative e di coordinamento affiorate già al momento della sua entrata in vigore. (FiscoOggi)

La notizia riportata su altre testate

Tra le novità, che entreranno in vigore da domani (giorno successivo alla pubblicazione) e che si applicano anche alle procedure in corso, più tempo al debitore per uscire dallo stato di insolvenza. Crisi d’impresa, correttivo in porto. (Italia Oggi)

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 14 . (Altalex)

Le modifiche del decreto attengono all’accettazione dell’incarico da parte del curatore, al deposito delle somme riscosse e alla gestione dei pagamenti, al comitato dei creditori, ai contratti preliminari, alla gestione dei rapporti di lavoro subordinato, agli adempimenti sul bilancio del debitore e ad altro ancora. (Ipsoa)

Con la pubblicazione del D. Lgs 136/2024 in GU (del 27 09 2024) entra in vigore dal 28 settembre 2024 il correttivo ter del Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza, CCII (D. lgs 14/2019). Tra le novità, la modifica all’art. (Fiscoetasse)

Vediamo come viene modificato l'art 25 octies rubricato segnalazione dell'organo di controllo. Pubblicato in GU n 227 del 27 settembre il Dlsg n 136/2024 nono come Correttivo ter, con le modifiche al codice della crisi d'impresa. (Fiscoetasse)

Tale disposizione prevede che i rapporti di lavoro subordinato in atto alla data della sentenza dichiarativa della liquidazione giudiziale siano sospesi fino a quando il curatore, previa autorizzazione del giudice delegato e sentito il comitato dei creditori, comunica ai lavoratori di subentrarvi, assumendo i relativi obblighi, ovvero il recesso. (Euroconference LAVORO)