Il Fatto di Domani del 18 Luglio 2024

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PARLAMENTO EUROPEO, VON DER LEYEN ELETTA CON 401 VOTI. GOVERNO ITALIANO A PEZZI, MELONI E I SUOI NON LA SOSTENGONO, FORZA ITALIA SÌ. Il Parlamento europeo ha rieletto Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea con 401 voti a favore, 284 contrari e 15 astenuti. Sette le schede nulle. I votanti sono stati 707. La maggioranza minima richiesta per l’elezione era 360. Von Der Leyen – che resterà in carica altri cinque anni – ha incassato l’appoggio di popolari, socialisti, verdi (risultati determinanti) e liberali, che alla lettura del risultato si sono alzati in piedi ad applaudire, compresi i rappresentanti di Forza Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

L’uomo della premier a Strasburgo spiega a Open il senso del voto contro: «S’è appiattita troppo sui Verdi, non potevamo starci. L’Ue ha già virato a destra» (Open)

“È stata molto progressista”, dice ai microfoni di Fanpage.it. In disaccordo Pasquale Tridico, che insieme agli altri europarlamentari grillini ha ribadito il voto contrario del M5s al bis della Presidente. (Fanpage.it)

Le destre "si sono divise su questo voto ma soprattutto quello che abbiamo visto è la totale irrilevanza di questo governo in Europa". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, commentando la rielezione della Von Der Leyen a presidente della Commissione europea, a margine della manifestazione a Genova per chiedere le dimissioni di Toti. (Tiscali Notizie)

Berlato avverte sul von der Leyen bis ▷ "Alcune convinzioni hanno prodotto l'effetto opposto"

Con 401 voti a favore, 284 contrari e 15 astenuti e 7 schede nulle, il Parlamento europeo ha rieletto Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea. I votanti sono stati 707. (Teleborsa)

Dopo il voto all’Europarlamento che ha confermato Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue, molti si chiedono: ha fatto bene Giorgia Meloni ha fatto bene oppure no a non votare l’amica tedesca? Molti diranno che questo escluderà l’Italia dalle decisioni che contano. (Nicola Porro)

L’ipotesi è più che concreta. Alla fine, voto o non voto, all’Europarlamento siedono 720 deputati. Tra questi però potrebbero mancare al voto decisivo coloro che non sono stati favoriti da chi pensava a inizio giugno di opporsi non andando a esprimere la propria preferenza. (Radio Radio)