Gli spari a Unifil in Libano, la giurista: “Israele danneggia il suo futuro. Rischia di restare marchiato”

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

“Screditare in questo modo un organismo internazionale, quasi deriderlo, apre uno scenario inquietante e rappresenta un’ipoteca pesante anche nei confronti delle generazioni future di israeliane. Se c’è una strategia, sicuramente non è compatibile con il diritto nel contesto delle Nazioni Unite”. La giurista Silvana Arbia, già procuratrice del Tribunale internazionale del Ruanda ed ex cancelliere della Corte penale internazionale dell’Aja (Cpi), non ha dubbi: gli attacchi di Israele contro il contingente Unifil rappresentano “una grave violazione del diritto umanitario internazionale”, ed un eventuale ritiro dello stesso equivarrebbe a “una disfatta”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

La guerra in Libano e gli attacchi di Israele contro le basi della Brigata Sassari. (L'Unione Sarda.it)

L'Ue "esprime particolare preoccupazione per gli attacchi delle forze di difesa israeliane (IDF) contro la Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL), che hanno provocato il ferimento di numerosi operatori di pace - prosegue Borrell -. (La Provincia di Cremona)

Il Libano "condanna la posizione di Netanyahu e l'aggressione israeliana contro le forze di peacekeeping dell'Unifil", ha affermato Mikati. Il primo ministro libanese Najib Mikati ha condannato la richiesta di Benyamin Netanyahu di un ritiro dell'Unifil dal confine meridionale del Libano, dove si sono intensificati gli scontri tra Hezbollah e le truppe israeliane. (Tiscali Notizie)

Dopo gli spari che nei giorni scorsi hanno colpito le postazioni della missione Onu nel sud del Libano, il premier Benjamin Netanyahu esce allo scoperto, dicendo chiaramente ciò che vuole: le forze Unifil si devono togliere di mezzo, lasciando campo libero a Israele per perseguire i suoi obiettivi di guerra. (L'HuffPost)

«È giunto il momento di rimuovere l'Unifil dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah», ha detto il primo ministro israeliano in una dichiarazione registrata. «L'Idf lo ha chiesto ripetutamente, e ha ricevuto ripetuti rifiuti, tutti volti a fornire uno scudo umano ai terroristi di Hezbollah. (Corriere TV)

Il contingente Onu, in una nota, ha denunciato due diversi episodi. Uno stamattina, con l'irruzione di due carri armati israeliani in una postazione a Ramyah, e uno ieri, nel quale "i soldati dell'Idf hanno fermato un movimento logistico critico dell'Unifil nei pressi di Meiss ej Jebel, negandogli il passaggio". (Sky Tg24 )