Jannik Sinner, dopo la vittoria agli Us Open, ha indossato un Rolex da 16.000 euro davvero superbo e ingiustamente sottovalutato

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GQ Italia SPORT

Jannik Sinner, dopo la sua prima vittoria in un Slam a fine gennaio in Australia, si è ripetuto domenica 8 settembre a New York agli Us Open. A soli 23 anni, compiuti il 16 agosto, è diventato il primo italiano a vincere il maggiore torneo americano. Soprattutto, ha consolidato la sua posizione di numero uno al mondo. Jannik Sinner ha tenuto sempre la situazione sotto controllo e non è stato quasi mai messo in pericolo dall'americano Taylor Fritz che tuttavia ha servito sul 5-4 per vincere il terzo set. (GQ Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Come riferito dai media americani, il cantante aveva puntato 210 mila euro, dando Jannik Sinner perdente contro lo statunitense Taylor Fritz. Ama puntare grosse cifre su eventi sportivi di ogni genere, ma, a giudicare dai risultati, il rapper canadese Drake non è un giocatore sempre competente. (Corriere della Sera)

Una vittoria liberatoria, schiacciante, buona per spazzare via ogni tipo di illazione. Vittoria! Secondo Slam in carriera e in questa leggendaria stagione per Jannik Sinner, che liquida il padrone di casa, Taylor Fritz, nella finale degli Us Open (Liberoquotidiano.it)

Un grande albergo del centro, di fronte al MoMa. Una celebrazione privatissima e sobria, un campione riservato. (Corriere della Sera)

Il nostro canale ieri ha battuto tutti i suoi record storici, e lo stesso si può dire del sito SuperTennis.tv dove gli appassionati hanno potuto seguire la partita in streaming, ma anche essere aggiornati in tempo reale con statistiche e curiosità sul match, trovare approfondimenti tecnici e gli scenari del ranking prima e dopo il match, le parole a caldo di Jannik Sinner dopo il trionfo, i video, le foto, le reazioni social. (Tiscali)

«Oltre al campo c’è la vita». Con questa semplice frase Jannik Sinner ha voluto ancora una volta rivolgersi agli affetti più cari, quelli familiari, quelli che per ovvie ragioni non può più avere così vicini, ma che sono sempre nei suoi pensieri. (Corriere del Trentino)

Per il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel è l’apice del trionfo, forse ancor più della Coppa Davis: completa una stagione di successi inediti per la racchetta azzurra, cominciata proprio a Malaga, passata per gli altri Slam, per le Olimpiadi e culminati con New York (Il Fatto Quotidiano)