Monza, città di Napoleone: sulle tracce di Bonaparte insieme ad altri 50 luoghi in Europa

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IL GIORNO INTERNO

Monza – Un percorso turistico sulle orme di Napoleone a Monza, perché le microstorie locali creano la grande storia. Così si declina l’adesione ufficiale di Monza alla Federazione europea delle Città napoleoniche. La firma ieri nella meravigliosa sala degli specchi della Villa Reale. Per l’occasione, è intervenuto il presidente onorario e fondatore della Federazione Charles Bonaparte, discendente del fratello di Napoleone. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri media

È l’erede diretto di Napoleone I, presidente onorario della Federazione europea delle città napoleoniche che lui ha fondato nel 2004 . La sua visita tra Monza e Milano sancisce l’ingresso delle due città italiane nella Federazione che conta più di 50 adesioni in tutta Europa (Corriere Milano)

Ieri a Palazzo Reale di Milano, oggi nella Villa Reale di Monza, torna a metter piede un Bonaparte: Charles, discendente di Jerome, fratello minore del più celebre Napoleone. Puntuale, almeno lui, Charles ha salutato nel suo elegante francese, senza traduttore. (IL GIORNO)

Una veste che indossa da 72 anni e che non verrà messa da parte, ma non sarà più l’unica. Nel 1951, quando riaprì al pubblico dopo tre anni di restauri che avevano guarito i danni dei bombardamenti, in quattrocentomila affollarono la prima grande mostra: «Caravaggio». (Corriere Milano)