Quattro grafici sul Piano strutturale di bilancio

Quattro grafici sul Piano strutturale di bilancio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Lavoce.info SALUTE

Per la prima volta il governo italiano ha redatto il Piano strutturale di bilancio, un nuovo documento di finanza pubblica richiesto dalla recente riforma delle regole europee sui conti pubblici. Il piano si estende su un orizzonte di sette anni, dal 2023 al 2029, e offre una prospettiva più ampia rispetto ai documenti tradizionali. In questa analisi, abbiamo mostrato alcune tendenze chiave. Innanzitutto le proiezioni di crescita del Pil reale, sia secondo le leggi vigenti sia nello scenario programmatico. (Lavoce.info)

Su altri media

Il ministro dell’economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha illustrato ieri in Consiglio dei ministri il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine adottato, con i dati aggiornati alla luce delle revisioni di contabilità nazionale rilasciate dall’Istat lo scorso 23 settembre e dopo il confronto con le parti sociali avvenuto mercoledì scorso. (Fiscal Focus)

Nel Piano strutturale di bilancio che domani entra nel vivo dell’esame parlamentare con le audizioni alle commissioni Bilancio di imprese, professionisti e parti sociali il paragrafo intitolato a «Programmazione e monitoraggio della spesa» apre non a caso il capitolo che elenca le «nuove sfide nella gestione della finanza pubblica» lanciate dalla riforma delle regole fiscali comunitarie. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Anzi, il termine sarebbe scaduto il 20 settembre. Si tratta di una novità dovuta alla riattivazione dei vincoli di bilancio che erano stati sospesi per la pandemia e al nuovo Patto Ue di stabilità e crescita. (Avvenire)

Pella: “Da Giorgetti assicurazione che manovra non penalizzerà ancora una volta i Comuni”

La revisione dei limiti di pensionamento nella Pubblica amministrazione è al centro del nuovo Piano strutturale di bilancio 2025-2029. (PA Magazine)

In altri termini, malgrado l’esplosione del debito da Superbonus, i mercati hanno creduto nel controllo della finanza pubblica. Nell’ultimo anno i rendimenti dei titoli di Stato italiani a dieci anni si sono ridotti di 141 punti (1,41%), recuperando 31 punti sulla Spagna, 61 sulla Germania e 84 sulla Francia. (Corriere della Sera)

“Il ministro Giorgetti, durante l’incontro avuto la scorsa settimana con una delegazione di Anci ed Ifel, ha riconosciuto che la manovra non dovrà penalizzare ulteriormente il comparto degli enti locali che, come lui stesso ha voluto riconoscere, è stato fortemente penalizzato negli anni passati. (ANCI)