Lo ‘scandaloso’ Report fa il botto e batte Rai1 e Canale 5. Vola la Ferrari
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Molto attesa e vincente la puntata di esordio stagionale di ‘Report’ che destabilizza la prima serata assieme al Gp del Messico vinto dalla Ferrari. Su Rai1 Ambra chiude la stagione di ‘Sempre al tuo fianco’ ma è ancora battuta dalla serie turca di Canale 5, ‘La Rosa della vendetta’. Cala leggermente ’Che tempo che fa’ con Johnny Depp tra gli ingredienti su Nove. La F1 fa 1,6 milioni su Sky e poi 1,3 milioni in differita su Tv8 in seconda serata. (Primaonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
AMICI DI MARIA DE FILIPPI VOTO 7.5 Amadeus porta fortuna ad Amici che cresce nel numero di telespettatori e nello share. Affari Tuoi in calo (LAPRESSE)
L’attesissima puntata del programma informativo di Rai3 segna ascolti record e vince la serata superando tutte le reti, anche le ammiraglie Rai1 e Canale 5. Boom di ascolti per “Report“. (Il Fatto Quotidiano)
Report su Rai3, con le inchieste sul caso Boccia-Sangiuliano e su Alessandro Giuli neo-ministro della Cultura, sbaraglia la concorrenza con 2 milioni 643mila spettatori e il 13.75% di share, preceduto da Report Lab con 1 milione 621mila spettatori con l'8.08%, mentre su Canale 5 La Rosa della Vendetta ha conquistato 2 milioni 382mila spettatori con uno share del 12.8%. (L'HuffPost)
Il programma in onda su Rai 3 condotto da Sigfrido Ranucci ha sfiorato il 14% di share ‘Report’ torna e conquista la prima serata: record di ascolti per la puntata di ieri (Dire)
Il successo di Report è un guaio per i vertici di viale Mazzini e tutto il centrodestra. Intanto però i flop di TeleMeloni non si contano più (LA NOTIZIA)
Su Rai3 l’attesissimo ritorno di Report ha segnato 2 milioni e 643 mila spettatori, pari al 13,8 per cento di share, battendo tutti gli altri programmi in prima serata. La prima puntata della nuova stagione del programma di inchieste condotto da Sigfrido Ranucci era particolarmente attesa e aveva agitato la maggioranza dopo le anticipazioni che riguardavano i servizi sul nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli e sull’ormai ex capo di gabinetto Spano, sul caso Sangiuliano-Boccia, sull’inchiesta in Liguria che ha travolto il sistema Toti e sul silenzio del governo sulla strage di migranti a Roccella Ionica, dove il 17 giugno scorso sono annegate 65 persone. (Lettera43)