Unità d’Italia, Mattarella depone corona all’Altare della Patria

17/03/2023 ESTERI

“La Costituzione, l’Inno degli italiani e la Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell’impegno comune di consolidare un’Italia fondata su pace, libertà e diritti umani”, ha ricordato il capo dello Stato

L'omaggio del capo dello Stato alla tomba del Milite Ignoto. (LaPresse) Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona d’alloro sulla tomba del Milite Ignoto, all’Altare della Patria, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. (LaPresse)

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StrettoWeb Prosegue senza sosta la presenza degli studenti delle scuole in queste settimane al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Con una sorpresa in più: oggi 17 e domani 18 marzo, insieme agli altri (StrettoWeb)

Il 17 marzo del 1861 venne proclamata l'unità d'Italia, avvenimento di cui questa mattina si è celebrato l'anniversario davanti alla tomba del genovese Giuseppe Mazzini, figura centrale del Risorgimento, che dopo la sua morte è stato seppellito nel cimitero di Staglieno proprio il 17 marzo del 1872. (Primocanale)

Anzi è proprio un controsenso. Usare l'Unità d'Italia per accentuare le divisioni non è certo il massimo. (ilGiornale.it)

(Agenzia Vista) Roma, 17 marzo 2023 Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è all'Altare della Patria per la deposizione di una corona di alloro sulla tomba del Milite Ignoto in occasione della celebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera. (Tiscali Notizie)

In occasione della Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera la facciata di Palazzo Madama si illumina con il Tricolore. / Senato Giornata dell'Unità Nazionale, il Tricolore illumina il Senato 17 marzo 2023 (Il Sole 24 ORE)

Così il presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco Medusei celebra il 162° anniversario dall’Unità d’Italia. "L’unità nazionale e i suoi simboli ci guidano nelle sfide del presente, dobbiamo essere grati a chi ha dato la vita per il tricolore". (LA NAZIONE)