Assalto alla Mondialpol, il furgone bruciato sotto un cavalcavia lungo la 131 alle porte di Sassari

Sassari Il furgone utilizzato dal commando che venerdì 28 giugno ha assaltato la sede della Mondialpol portando via circa 20 milioni di euro e sparando ad altezza d'uomo contro polizia e carabinieri che intervenivano è stato bruciato sotto un cavalcavia della 131 nelle vicinanze del cementificio. E' stato trovato ieri notte sabato 29 luglio. Le indagini continuano (videoservizio di Luca Fiori) (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altre testate

Un commando di banditi armati con armi da guerra ha assaltato intorno alle 20,30 il caveau della Mondialpol, alla periferia di Sassari. Hanno sparato all'interno per spaventare le guardie giurate e sono riusciti impossessarsi del denaro custodito nel caveau e sono scappati. (Corriere della Sera)

Una rapina da film, ieri sera a Sassari, l'assalto alla sede della Vedetta 2 Mondialpol: e il bottino, per ora soltanto provvisorio, potrebbe ammontare ad alcuni milioni di euro. (leggo.it)

Il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, interviene sulla rapina (Sassari Oggi)

A dirlo all'ANSA è Rita Achenza, responsabile area Sardegna Vedetta 2 Mondialpol in merito all'assalto di ieri sera nella sede dell'istituto a Sassari. I soldi destinati agli uffici postali erano dentro il caveau, che non è stato toccato dalla rapina, e sono stati consegnati questa mattina nell'area del centro-nord Sardegna". (Gazzetta di Parma)

"Mancano agenti, politica sorda" dice la segretaria generale provinciale Fsp Sassari Tamara Marcelli. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Gli uomini armati, con i volti e le mani coperte e giubbotti antiproiettile, un escavatore per sfondare il muro e un furgone modificato per accogliere i grandi sacchi pieni di euro. È stata un’azione paramilitare, con tanto di kalashnikov e più fronti di fuoco, quella andata in scena alla periferia di Sassari (Cagliaripad.it)