Le finali della Davis : "Attesi 40mila spettatori e 7 milioni d’indotto"

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il Resto del Carlino SPORT

La famosa ’insalatiera’ diventa ancora più preziosa per Bologna. Le finali di Coppa Davis sotto le Due Torri, dal 18 al 23 novembre 2025, sono uno smash spettacolare per la nostra città che dal 2022 ospita i gironi di qualificazione delle Nazionali di tennis. Con il grande tennis che apparecchia le Final 8 in città, con l’Italia – forte di due successi a Malaga – che parte dai quarti per una sfida tra le migliori otto squadre del mondo, già s’inizia a fare qualche calcolo su investimenti, indotto, spettatori. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

A meno di un mese dalla sbornia delle Finals 2024, la quarta edizione con domicilio sabaudo, Torino torna al centro della mappa del grande tennis. Ma all’orizzonte si intravede un grande evento della racchetta, quello che farebbe raggiungere alla città un personalissimo “ Slam”. (La Stampa)

Non ci basta avere il numero uno del mondo vincitore (fin qui) di due Slam. E neppure aver visto confermate le Atp Finals per altri 5 anni. (il Giornale)

Paolo Canè cosa chiedere di più? "Ogni giorno che passa il nostro movimento migliora. A cominciare da Bologna. (Quotidiano Sportivo)

L’Italia ospiterà le prossime tre edizioni delle Finals, fino al 2027. Sei giorni di grande tennis con le migliori otto squadre del mondo a contendersi la prestigiosa «Insalatiera». (Corriere della Sera)

“L’Italia ospiterà la Final 8 della Coppa Davis dal 2025 al 2027 – si legge nel comunicato – le ultime tre edizioni sono state ospitate con successo dalla regione dell’Andalusia e dalla città di Malaga, in Spagna. (inItalia)

Un traguardo già allora importante, ottenuto con un lavoro di squadra tra istituzioni, in primis l’Emilia-Romagna di cui Bonaccini era governatore. Stefano Bonaccini festeggia l’upgrade di un percorso iniziato nel 2022, quando per la prima volta si tennero i gironi della Davis sotto le Torri. (il Resto del Carlino)