Suonano le sirene per i 30 anni dell'alluvione di Alessandria

L'evento Suonano le sirene per i 30 anni dell'alluvione di Alessandria Albino Neri Oggi, mercoledì 6 novembre, le sirene hanno suonato per un interminabile minuto, a ricordare quelle che esattamente 30 anni fa, il 6 novembre del 1994, squarciarono per ore il cielo della città per andare in soccorso di una comunità travolta dalla piena del Tanaro e dal terrore che ne seguì. La cerimonia di ricordo dell'alluvione, con la deposizione di una corona, si è tenuta davanti al Monumento alle vittime della tragedia, alla presenza delle autorità, delle forze dell'ordine e di tanti cittadini. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Sono state rievocate le esperienze di quel complesso periodo lavorativo vissuto nei locali di via Carducci, intrecciando ricordi professionali a quelli di vita privata e con il giusto condimento degli aneddoti. (La Nuova Provincia - Asti)

"Avevo 22 anni - spiega - un dolore che non dimentichero', che nessuno potrà mai scordare. "Trenta anni da quel terribile giorno, 30 anni dalla grande alluvione che coinvolse il nostro Piemonte". (La Repubblica)

L’intervento, per un totale di 670mila euro, permetterà di rinforzare e mettere in sicurezza la struttura, favorire la circolazione e realizzare anche passerelle pedonali sul lato destro. Un lavoro corposo grazie alle risorse messe in campo dal Ministero delle Infrastrutture”, lo dichiarano in una nota il presidente della Provincia Luca di Stefano e Andrea Amata, presidente della Commissione Lavori pubblici della Provincia di Frosinone che evidenziano. (Frosinone News)

Asti, Alberto Bianchino il "sindaco dell'alluvione: «Manca sensibilità amministrativa sulla prevenzione»

Durante l'alluvione del 1994 che devastò Alessandria in particolare i quartieri Orti e Cristo, e i sobborghi di San Michele, Casalbagliano, Solero e Castelceriolo, l'elettricità fu una... (Virgilio)

Trent’anni fa, l’alluvione che sconvolse il Piemonte. Erano il 5 e 6 novembre 1994 quando le province di Cuneo, Asti, Alessandria, Torino e Vercelli furono devastate da una forza irresistibile, ferite dalle acque impazzite del Tanaro, di fiumi e torrenti che superarono gli argini provocando una tragedia senza precedenti. (La Stampa)

Alberto Bianchino ricorda quei giorni. Che ricordo ha di sabato 5 e domenica 6 novembre 1994? (La Nuova Provincia - Asti)