Sofia Goggia, trionfo nel supergigante Beaver Creek: "Pietra miliare del mio percorso"

Sofia da Valle d'Astino, in provincia di Bergamo, nel parterre della pista 'Birds of Prey' la chiamano gia' l''immortale' dopo una prestazione superlativa al termine della quale ha rifilato un pesante distacco a una fuoriclasse del calibro dI Gut-Behrami, quasi mezzo secondo. A 314 giorni dal dramma di Ponte di Legno (era il 5 febbraio), 'Sofi' è tornata a guardare tutte dall'alto verso il basso. Lo ha fatto nel supergigante di Beaver Creek con una prestazione sublime a conferma che quella brutta frattura della tibia e del malleolo tibiale destro, che è stata ridotta chirurgicamente, fa parte del passato. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Bentornata Sofia, bastano poco più di ventiquattro ore per riprendersi qu… Per rinascere, rivincere, tornare a sorridere, diventare irriverenti. (la Repubblica)

L’azzurra riesce a fare anche meglio di una strepitosa Lara Gut-Behrami, che aveva messo poco prima tutte in riga. I pochi centesimi persi nella gara di sabato, come aveva detto lei , le sono serviti da spinta per questa giornata. (Eurosport IT)

Poi una defaillance con il discorso in inglese e le scappa una parolaccia in italiano... COPPA DEL MONDO - Al microfono di Giulia Candiago Sofia Goggia sprigiona tutta la sua simpatia spiegando il retroscena del balletto al traguardo: 'Volevo ballare come Pinheiro, ma non sono brasiliana. (NEVEITALIA.IT)

Live Sci alpino, Sofia Goggia oggi nel superG femminile: la diretta da Beaver Creek, parte con il pettorale numero 13

Buona prova per Marta Bassino che nel supergigante di Coppa del mondo di Beaver Creek – vinto da una strepitosa Sofia Goggia, tornata al successo dopo una lunga assenza per infortunio – ha ottenuto un bellissimo sesto posto. (La Stampa)

COPPA DEL MONDO - Al microfono di Giulia Candiago Sofia Goggia sprigiona tutta la sua simpatia spiegando il retroscena del balletto al traguardo: "Volevo ballare come Pinheiro, ma non sono brasiliana. Sono italiana, sono bergamasca e so fare solo la polenta". (Eurosport IT)

La piemontese è campionessa mondiale in carica della specialità. È un superG molto aperto nel quale Lara Gut-Behrami può fare bene, ma occhio anche alla norvegese Lie, all'austriaca Puchner. (Corriere della Sera)