Tra sciopero e ripartenza. Niente treni: caos alla stazione. Ma oggi riapre la Faentina

C’è chi avrebbe dovuto lasciare Firenze per continuare il suo viaggio in Toscana. Chi per lavoro sarebbe dovuto salire a Milano. E chi, studente fuori sede, ha dovuto annullare il pranzo in famiglia da tempo programmato. Giornata di inferno per i pendolari di tutta Italia, che a Santa Maria Novella si sono trovati di fronte un tabellone di corse cancellate e ritardi abissali. Pochissimi infatti i treni in partenza e in arrivo alla stazione a causa dello sciopero nazionale di 24 ore del personale delle Ferrovie, iniziato sabato sera alle 21 e conclusosi ieri alla stessa ora. (LA NAZIONE)

Su altri giornali

Le regole per l’ottenimento dei permessi 104 diventano più rigide per chi svolge determinati lavori. Chi è a rischio? (InformazioneOggi.it)

Lo fa sapere il sindacato di base parlando di un impatto sul traffico regionale "elevatissimo" e di ripercussioni che "si sono fatte sentire da Nord a Sud dell'Italia anche sui treni ad alta velocità". (Il Lametino)

Lo sconforto di un passeggero diretto a Reggio e costretto a bivaccare a Napoli: «Il personale aveva smentito la notizia del blocco ma il display dice il contrario». Ritardi superiori a 2 ore a Lamezia e alcuni regionali sono saltati Ritardi e cancellazioni: un’altra giornata di ordinari disagi per chi viaggia in treno. (LaC news24)

Lo sciopero dei treni indetto dalla Cub, da Sgb e dall’assemblea del personale macchinista e del personale di bordo dalle 21 di sabato 12 ottobre alle 20.59 di domenica 13, ha registrato “tra il 70 e l’80% di adesione del personale in servizio, con impatti difficilmente quantificabili al momento, ma che sono altissimi per quanto riguarda il trasporto regionale e rilevanti su quello ad alta velocità, nonostante le comandate su alcuni servizi”, come spiega a ilfattoquotidiano. (Il Fatto Quotidiano)

Scene già viste nelle stazioni italiane, con viaggiatori seduti ovunque in attesa di prendere un treno. Questa volta però i disagi non sono dovuti a un chiodo piantato dove non doveva ma allo sciopero dei ferrovieri indetto per i lavoratori di Trenitalia, Italo e Ferrovie del Nord da alcune sigle autonome, dalle 21 di ieri sera fino alle 21 di oggi domenica 13 ottobre. (Today.it)

Lo sciopero in corso dei ferrovieri indetto per i lavoratori di Trenitalia, Italo e Ferrovie del Nord da Cub Trasporti, insieme a Sgb e all'Assemblea del personale macchinista e del personale di bordo, «ha registrato, finora, la partecipazione di oltre il 70% dei lavoratori complessivamente interessati dalla mobilitazione». (ROMA on line)