Crescono tasse e bollette, Meloni respinge le critiche: “Contano i numeri sul lavoro”

Il mantra del centrodestra sul taglio delle tasse realizzato a favore degli italiani viene ancora una volta contraddetto dai dati del terzo trimestre del 2024. L’Istat certifica una pressione fiscale al 40,5%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (era al 39,7%). Il peso delle imposte in rapporto al Pil sale anche nei primi nove mesi del 2024 e si… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Eppure, tale comunicato contiene una manciata di statistiche di non poco conto, che evidenziano il progressivo aggiustamento dei nostri conti pubblici e il miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie italiane dopo la sberla dell'inflazione seguita allo scoppio della guerra russo-ucraina. (ilmattino.it)

Mentre il governo riesce a tenere fede agli obiettivi di deficit stabiliti dal Piano strutturale di bilancio di medio termine (Psb), le statistiche certificano un aumento del potere d'acquisto e dei consumi, segnale di un soddisfacente stato di salute economica dei cittadini. (il Giornale)

Il rapporto Istat sui conti pubblici del 2024 offre una fotografia a luci e ombre della situazione economica italiana. (Quotidiano di Sicilia)

Tasse, la pressione fiscale aumenta al 40,5% nel terzo trimestre 2024 (crescono anche i consumi: +1,6%)

Lo è ormai da due anni, da quando è riuscita a reggere con forza alla dilagante inflazione che si abbatteva su tutta Europa e alla conseguente stagnazione, anche e soprattutto industriale, in cui si ritrova impantanata, ad esempio, la Germania. (La Voce del Patriota)

Aumenta la pressione fiscale, migliorano i consumi delle famiglie e quindi aumenta la spesa, ma cala il risparmio. Secondo le stime dell’Istat, nel terzo trimestre 2024 la pressione fiscale è stata pari al 40,5%, con un aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La pressione fiscale, nel terzo trimestre del 2024, è stata pari al 40,5%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva Istat diffondendo il Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche, reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società relativo al terzo trimestre del 2024. (Corriere della Sera)