L’ultradestra della FPÖ è il primo partito in Austria
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Secondo gli exit poll trasmessi dalla tv di stato Orf, il partito dell’ultradestra il Partito della Libertà Austriaco (FPÖ) guidato da Herbert Kickl è in testa al 29,1% (+13% rispetto al precedente scrutinio del 2019). Si difendono meglio delle previsioni della vigilia, i conservatori del Partito popolare austriaco (ÖVP) del cancelliere Karl Nehammer che otterrebbero il 26,2% (-11.2). (RSI.ch Informazione)
Se ne è parlato anche su altri giornali
. "La popolazione si è espressa chiaramente a favore del cambiamento", ha aggiunto. (Gazzetta di Parma)
«Costruiremo mattone su mattone la Festung Osterreich (la Fortezza Austria), una fortezza della libertà», «ci vuole la remigrazione per tutti quelli che non rispettano le nostre regole!». Herbert Kickl, 55 anni, leader del partito liberalnazionale (Fpö), l’estrema destra austriaca, vicinissimo al premier ungherese Viktor Orbán, cordiale con Vladimir Putin e contrario a inviare soldi e armi a Kiev, parla davanti a una folla di sostenitori proprio di fronte alla cattedrale di Santo Stefano, nel cuore di Vienna. (Avvenire)
(Adnkronos) – Il Partito della Libertà (FPOe, formazione di estrema destra) è in testa in Austria con il 29,1% nelle proiezioni delle elezioni per rinnovare i 183 seggi del Nationalrat, la Camera bassa del parlamento di Vienna. (OglioPoNews)
VIENNA. E per la prima volta dal 1945, i socialdemocratici dell’Spö arrivano terzi, perdendo voti e la posizione. (La Stampa)
In Austria circa 6,35 milioni i cittadini sono chiamati al voto per le elezioni parlamentari. I seggi chiuderanno alle 17, quando sono attese le prime proiezioni dei risultati. Complessivamente ci sono 8.889 seggi elettorali in Austria. (LAPRESSE)
Il favorito, nelle intenzioni di voto, è appunto il Partito della Libertà (FPOe, formazione di estrema destra) al 27%, seguito dal Partito Popolare Austriaco (OeVP), del cancelliere Karl Nehammer, al 25%. (Contropiano)