Spie, roghi e sabotaggi. L'Europa già colpita dalla "guerriglia" russa

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ilGiornale.it ESTERI

A distanza di tre giorni dall'incendio alla Diehl Metal Applications di Lichterfelde, la fabbrica tedesca che produce i sofisticati sistemi di difesa aerea, tra cui il celebre Iris-T destinato all'esercito ucraino, la Germania si interroga se dietro al dolo si nasconda la mano di Mosca. Lo scorso 16 aprile Thomas Haldenwang, capo dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, aveva parlato di «un aumento esponenziale del rischio di sabotaggio di stampo russo. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Torgils Lutro, capo del servizio di polizia (Politiets sikkerhetstjeneste) nella Norvegia occidentale, ne ha parlato nei giorni scorsi all’emittente NRK. (L'HuffPost)

Varie agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia starebbe pianificando atti violenti di sabotaggio in tutto il continente. Mosca starebbe iniziando a prepararsi per colpire in modo più attivo le infrastrutture sul suolo europeo, direttamente e tramite proxy, con rischi anche per possibili vittime civili. (WIRED Italia)

Le agenzie di intelligence europee hanno avvertito i loro governi che la Russia sta pianificando violenti atti di sabotaggio in tutto il Continente mentre si impegna in un corso di conflitto permanente con l'Occidente. (L'HuffPost)

A riferirlo è il Financial Times. Le agenzie di intelligence europee hanno messo in guardia i rispettivi Governi sul concreto pericolo che la Russia stia programmando atti di sabotaggio violenti in tutto il Continente, mentre è attivamente impegnata in un conflitto permanente con l’Occidente. (opinione.it)

Una serie di episodi. Con dettagli poco chiari ma tenuti insieme dalla stessa «catena», tra semplici sospetti e dettagli investigativi su probabili atti eversivi compiuti in Europa dai servizi segreti russi. (Corriere della Sera)

Emmanuel Macron riceve a Parigi Xi Jinping, al quale oggi proporrà l’idea di una "tregua olimpica" (dal 26 luglio al 15 agosto) per la guerra in Ucraina, proposta da sottoporre a Vladimir Putin quando il presidente russo andrà in Cina, il 15 maggio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)