VIAGGI – Tre minuti per dirsi addio (o arrivederci)

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QC QuotidianoCanavese ESTERI

Tre minuti sono sufficienti ad uno chef per preparare un’ottima frittata, ma bastano anche per concedersi una pausa di meditazione e per finire tre minuti è il tempo concesso dalle grandi aziende americane a chi vuole presentare un progetto. Ma tre minuti sono anche quelli che il terminal partenze dell’aeroporto di Dunedin, in Nuova Zelanda, ha deciso di concedere a baci, saluti e abbracci fra chi resta a terra e chi sta per salire su un aereo. (QC QuotidianoCanavese)

La notizia riportata su altri media

Inutile dire che le immagini delle indicazioni hanno fatto il giro del web e in molti si sono chiesti se esista qualcuno assunto per cronometrare le effusioni e, nel caso durino più di 3 minuti, per staccare le persone dagli abbracci, comminando eventualmente una multa. (Lo Zoo di 105)

Fa discutere la decisione dello scalo neozelandese Dunedin, che impone dei limiti per scambiarsi un abbraccio prima della partenza: massimo tre minuti. E ci sono anche dei cartelli a ricordarlo! Chi volesse più tempo è invitato a dirigersi al parcheggio dove potrà godere, addirittura, di un quarto d'ora. (Radio Monte Carlo)

Salutare una persona cara che sta partendo per un lungo viaggio è sempre un momento triste, ma se vi trovate nell'aeroporto di Dunedin, in Nuova Zelanda, tenete sotto controllo l'orologio. (Today.it)

Concessi solo tre minuti per gli abbracci, è l'incredibile limite di tempo fissato in un aeroporto della Nuova Zelanda per i saluti allo scopo di sveltire pratiche e il flusso di passeggeri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Tempo massimo per gli abbracci tre minuti" e "Salutarsi è difficile, perciò fallo in fretta!" È quanto si legge sui cartelli posti all'esterno del terminal delle partenze all'aeroporto neozelandese di Dunedin (Sky Tg24 )

Web (Avvenire)