“Monsters”, la vendetta non è mai troppa: 9 puntate però sì

In “Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, i produttori Ryan Murphy e Ian Brennan raccontano la vita dei fratelli Menendez. Una storia (quasi) vera. Lyle (Nicholas Alexander Chavez) ed Erik (Cooper Koch) uccidono i loro genitori a colpi di fucile. Il padre José (Javier Bardem) e la madre Mary Louise alias Kitty (Chloë Sevigny) … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il regista Ryan Murphy fa ciò che un regista è chiamato a fare: costruisce un racconto in grado di intrattenere lo spettatore, enfatizzando alcuni aspetti per… (L'HuffPost)

La piattaforma streaming, continuando la sua recente tendenza verso le serie true-crime, ha deciso di accompagnare la serie romanzata di Ryan Murphy con il documentario The Menendez Brothers, diretto da Alejandro Hartmann, il cui debutto è previsto per il 7 ottobre. (Best Movie)

I due figli maschi, Lyle e Erik, classe 1968 e 1970, educati per essere dei vincenti. Sembravano la famiglia felice i Menéndez. (Corriere della Sera)

Monsters, Cooper Koch racconta la visita in carcere ai fratelli Menendez

Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)

"La reazione della famiglia è prevedibile, nel migliore dei casi", ha affermato Murphy. "Trovo interessante che non diano dettagli su ciò che considerano scioccante. Pubblicazione: 27 settembre alle 16:15 (BadTaste)

Il primo contatto tra Cooper Koch, volto di Erik Menendez nella serie tv Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez ora in onda su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick), e il vero Erik, che insieme al fratello Lyle sta scontando l’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale per l’omicidio in primo grado dei loro genitori Kitty Andersen (Chloë Sevigny) e José Enrique Menendez (Javier Bardem), compiuto nel 1989 nella loro casa di Beverly Hills, è stata una telefonata la sera prima della première dello show sulla piattaforma. (Sky Tg24 )