La testa, il fisico, le sorprese: come arrivano al big match Milan e Juventus
Sarà una lunga corsa e una corsa lunga una stagione. Magari a braccetto, perché le ambizioni di Milan e Juve sono le stesse. Questo è il primo round, a cui seguirà un gennaio di faccia a faccia nello spazio di pochi giorni: quello arabo in Supercoppa (il 3) e poi il terzo rendez-vous, di nuovo in campionato, in programma per il fine settimana del 19. Ma ora, si apre il sipario sulla prima sfida: ecco come ci arrivano rossoneri e bianconeri. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre fonti
12 gennaio 1941. Il Pepp di Porta Romana è tra i migliori in campo. (Corriere Milano)
A San Siro i rossoneri hanno una grande occasione per accorciare in classifica, mentre per i bianconeri l’obiettivo è quello di rimanere nel gruppo di testa del campionato. A spiccare su tutti è il big match tra Milan e Juventus, in programma sabato 23 novembre alle ore 18. (Sport Mediaset)
L'allenatore rossonero presenterà in conferenza stampa il match di San Siro contro la Juventus alle 14:15 (GianlucaDiMarzio.com)
La novantesima volta a San Siro è un piccolo, grande bivio: il Milan non può staccarsi dalla zona nobile della classifica, la Juve non vuole perdere di vista la vetta, a portata di mano in caso di successo e di incroci altrui favorevoli. (La Stampa)
Il Milan di Paulo Fonseca, attualmente soltanto settimo con i suoi 18 punti in classifica, ospiterà sabato 23 novembre alle 18 la Juventus di Thiago Motta, sesta a quota 24 e distante appena due lunghezze dal Napoli capolista. (Today.it)
Siro con una rosa ristretta al minimo: sono sette infatti gli assenti che limitano al massimo le rotazioni a disposizione di Thiago Motta. La sosta per le Nazionali ha aggiunto infatti problemi, con il grave infortunio di Cabal (stagione finita per il colombiano, vittima dello stesso infortunio occorso a Bremer) e il fastidio muscolare di Vlahovic che salterà (almeno) la sfida con il Milan (Tutto Juve)