Difende un amico, lo massacrano con calci e pugni: sei giovanissimi arrestati a Sorrento
La vittima del pestaggio, C. G., ha poco più di 18 anni. Ha rischiato di perdere un occhio (che si era disallineato), ha perso un dente, gli hanno fratturato la mandibola, lo zigomo, alcuni nervi, ed è ancora in ospedale, a distanza di un mese e mezzo dall’aggressione. Ha subito danni permanenti, come ha spiegato agli investigatori il chirurgo che lo ha in cura, e che gli ha dovuto ricostruire la faccia spappolata dai calci e dai pugni inferti quando era già a terra e senza difese. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono stati i carabinieri a dare esecuzione all’ordinanza applicativa della misura coercitiva, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura guidata dal… (La Repubblica)
Stava perdendo un occhio". Nonostante sia passato un po' di tempo da quel 16 ottobre, è ancora molto colpita Alessandra, la mamma del ragazzo accerchiato e colpito da sei ragazzi nel centro di Sorrento solo per aver difeso un amico in una lite per motivi di gelosia. (Il Messaggero Veneto)
Stamattina i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso. (Il Fatto Vesuviano)