Usa, un altro scivolone per Kamala: il suo piano sugli immigrati copiato da Trump
Kamala Harris si presenta come paladina liberal degli Usa ma il suo piano migranti, secondo quanto riportato dai media americani, era più a destra di quello di Donald Trump e fu bocciato proprio dai repubblicani. Intanto, il magnate minaccia di far saltare il duello televisivo del 10 settembre. Il piano Kamala-Biden per i migranti in Usa Nel 2021, Kamala Harris aveva spinto Joe Biden ad approvare un piano sull’immigrazione che in pratica ricalcava alla lettera il programma di Donald Trump e che prevedeva sanzioni durissime contro chi entrava illegalmente negli Stati Uniti e l’espulsione di milioni di cittadini. (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
“Quando il Messico ci manda la sua gente non mandano i loro migliori elementi…. La sua linea non è cambiata ma i suoi attacchi recenti ai migranti includono tanti altri Paesi oltre al Messico. (Avanti Online)
#America #Trump #KamalaHarris Donald subito all'attacco dopo la nomination della Harris @Anna Guaita ; #Gaza #America #Israele appello della #Casabianca per i negoziati @LorenzoVita ; #Winx un fenomeno da 20 miliardi di #click la festa a #Rimini @GloriaSatta ; Caccia all'uomo a #Solingen in #Germania si cerca un killer che ha ucciso tre persone tra la folla (ilmessaggero.it)
Il candidato repubblicano, Donald Trump, non solo non ha smentito le attese, ma con le sue uscite contro la candidata democratica, Kamala Harris, sta battendo ogni record, tanto che adesso anche alcuni membri del suo staff iniziano a essere preoccupati per il fatto che gli attacchi a ruota libera, ormai a cadenza quasi quotidiana, possano rivelarsi addirittura un vantaggio per l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'immigrazione clandestina è uno dei problemi più sentiti dagli americani in questa campagna elettorale, tutti i sondaggi lo confermano. È anche uno dei punti di forza di Donald Trump: una maggioranza di elettori lo considera più affidabile su questo terreno, mentre dà un giudizio negativo dell’amministrazione Biden-Harris. (Corriere della Sera)
“Considerate cosa ha intenzione di fare se gli ridiamo il potere“, ha detto la Harris all’arena. Alla convention democratica di Chicago, l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti ha accettato la nomination del Partito alla candidatura per la presidenza USA. (Radio Radio)
Si tratta di un provvedimento siflato da democratici e repubblicani, che avrebbe rappresentato una delle azioni più decise del Congresso in tema di migrazioni. Qualunque cosa pur di vincere, o almeno provarci, per Kamala Harris, pronta a firmare un disegno di legge per la continuazione di un muro a sud, proseguendo così sul solco già segnato da Joe Biden in tal senso. (il Giornale)