Google, accordo per la costruzione di sette piccoli reattori. Big Tech punta sempre di più sul nucleare

Approfondimenti:
Big Tech sotto accusa

Dopo Microsoft, Google. I Big Tech americani hanno deciso di investire in modo pesante sull’energia nucleare per alimentare i potenti software e banca dati dell’intelligenza artificiale. Google ha annunciato il raggiungimento di un “accordo di valore mondiale” con una compagnia californiana per la costruzione e l'acquisto di elettricità da un flotta di sette piccoli reattori nucleari c… (la Repubblica)

Su altri giornali

L’energia prodotta servirà ad affrontare la crescita di domanda da parte dell’intelligenza artificiale. Google ha siglato un accordo energetico per produrre sei-sette reattori nucleari di piccole dimensioni negli Usa. (LifeGate)

E in particolare, il ricorso agli small modular reactors (Smr), reattori di nuova generazione, miniaturizzati, modulari, e sicurissimi (almeno sulla carta), che sembrano convincere il Governo e in particolare il Ministro Pichetto Fratin. (Today.it)

Alphabet Google acquisterà l'energia nucleare dalla startup Kairos Power, che sarà prodotta da piccoli reattori di nuova generazione, chiamati Smr (mini reattori modulari). (Corriere della Sera)

Affamati di energia, Amazon, Google e Microsoft puntano sull’energia nucleare

Nell’Alphabet di Google c’è il nucleare. Una battuta forse insipida che però potrebbe già predere a circolare da quando, stamane, il Guardian ha dato la notizia che il gigante di Mountain View, California, ha ordinato la costruzione di sei mini reattori nucleari per provvedere l’energia necessaria allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. (Vita)

Le Big Tech americane continuano a puntare sull'energia nucleare per alimentare i centri dati: Google ha stretto un accordo con Kairos per sei reattori modulari. La notizia è rilevante anche per l'Italia. (Start Magazine)

Microsoft, Google e Amazon hanno recentemente stretto accordi con operatori e sviluppatori di centrali nucleari per alimentare il boom dei data center, che forniscono servizi di elaborazione dati a piccole e grandi aziende. (Economy Magazine)