Noemi Bocchi, l'ex marito Mario Caucci condannato a 4 anni per maltrattamenti
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Il tribunale di Roma ha condannato a 4 anni di carcere Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, attuale fidanzata di Francesco Totti. L'uomo era imputato con le accuse di maltrattamenti e mancato mantenimento ai danni di Bocchi e il pm, per queste accuse, lo scorso 8 marzo, aveva sollecitato una pena di 5 anni e 6 mesi di carcere. Il processo è stato celebrato a porte chiuse dopo la richiesta fatta, a inizio processo, dai legali della Bocchi e accettata dai giudici per garantire la «riservatezza dei testimoni» e delle audizioni in corso. (Corriere Roma)
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Noemi Bocchi, l’ex marito condannato per maltrattamenti: lei sui social reagisce così Il marito dell'attuale compagna di Francesco Totti, Mario Caucci, è stato condannato dal Tribunale di Roma per maltrattamenti: la reazione di Noemi Bocchi. (Libero Magazine)
Condannato Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi Il calcio nella vita di Caucci (Virgilio Notizie)
La denuncia da parte di Bocchi risale al 2019: stando ad una ricostruzione de Il Corriere della Sera risalente al 2022, Mario Caucci si sarebbe presentato all’improvviso a casa dell’ex moglie, chiedendo insistentemente di entrare nonostante la richiesta di allontanarsi. (Gossip e TV)
Oggi è arrivata la condanna dal tribunale di Roma. La Procura aveva chiesto cinque anni e mezzo di carcere per Mario Caucci, l'ex marito di Noemi Bocchi. Il 35enne era finito a processo con le accuse di maltrattamenti e mancato mantenimento, dopo la denuncia della donna nel settembre del 2019. (ilmessaggero.it)
L'ex marito di Noemi Bocchi, Mario Caucci, è stato condannato a quattro anni di carcere per maltrattamenti e omesso mantenimento al termine di un processo partito dalla denuncia della attuale compagna di Francesco Totti, effettuata nel settembre del 2019. (Il Giornale d'Italia)
Il processo è stato celebrato a porte chiuse dopo la richiesta fatta, a inizio processo, dai legali della Bocchi e accettata dai giudici per garantire la «riservatezza dei testimoni» e delle audizioni in corso. (Gazzetta del Sud)