Zelensky alla canna del gas: l’esercito russo avanza nel Donbass e Trump insiste “la guerra deve finire al più presto”

Zelensky alla canna del gas: l'esercito russo avanza nel Donbass e Trump insiste "la guerra deve finire al più presto" Con il rinnovato vigore dell’esercito di Mosca che spinge lungo tutta la linea del fronte, cadono uno dopo l’altro i villaggi del Donbass, l’ultimo dei quali è Stepanovka, nella regione di Donetsk. Un’avanzata che appare sempre più difficile da contenere, con l’esercito ucraino di Zelensky ormai assestato sulla difensiva e costretto a continui arretramenti. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altri giornali

«A seguito dell'esplosione, le gambe del capitano russo sono saltate via ed è morto per dissanguamento», ha detto la fonte all'Afp, descrivendo Trankovsky come un «criminale di guerra» responsabile del lancio di missili da crociera dal Mar Nero verso obiettivi civili in Ucraina. (Corriere della Sera)

Lo spiega in un'intervista a Repubblica Mykhailo Podolyak, uno dei consiglieri di Zelensky commentando il prossimo arrivo alla Casa Bianca di Donald Trump e l'effetto che avrà per il conflitto ucraino. (L'HuffPost)

Mentre circolano voci su un accordo di pace che potrebbe mettere fine alla guerra in Ucraina, i paesi Nato che confinano con la Russia temono che Putin possa sfruttare a proprio vantaggio un accordo mediato dal nuovo presidente Usa Trump. (ilmessaggero.it)

Chi ha detto che Trump svenderà l’Ucraina a Putin?

Perché gli investitori scommettono sulla fine della guerra in Ucraina Negli ultimi giorni il mercato finanziario ha registrato un'improvvisa crescita dei titoli di debito dell'Ucraina: cosa sta succedendo? L'analisi del Financial Times. (Start Magazine)

A meno di 300 chilometri dall’enclave russa di Kalinigrad, a Redzikowo, Polonia, ieri è stata inaugurata una nuova base militare Nato che diventerà operativa il prossimo 15 dicembre. (Il Fatto Quotidiano)

Nonostante gli allarmi lanciati da amici e nemici del presidente eletto repubblicano, nessuno sa che cosa abbia davvero in mente. Ma alcuni indizi suggeriscono che la sua posizione potrebbe essere diversa dalla paventata “svendita” di Kiev a Vladimir Putin. (Tempi.it)