Putin aperto a discutere cessate il fuoco con Trump
MOSCA. Vladimir Putin è disponibile a discutere di un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con Donald Trump pur escludendo di fare importanti concessioni territoriali e insistendo affinché Kiev abbandoni le ambizioni di entrare nella Nato: lo riporta Reuters sul sito citando cinque fonti. Secondo i cinque attuali ed ex funzionari russi il Cremlino potrebbe ampiamente accettare di congelare il conflitto lungo le linee del fronte. (l'Adige)
Su altre fonti
Il Guardian e Bloomber rivelano nel frattempo che Kiev ha lanciato i primi missili Storm Shadow della Gran Bretagna contro il territorio russo. Lloyd Austin ha giustificato la decisione con il cambiamento di tattica della Russia durante una visita nel Laos. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Roma, 19 Novembre 2024 (Agenparl)
Non so se il nuovo presidente degli Stati Uniti terrà fede alle promesse che gli sono state attribuite in campagna elettorale («Se verrò eletto fermerò la guerra in ventiquattr’ore»), ma è certo che la fine del conflitto ai margini dell’Europa è una delle priorità del nuovo inquilino della Casa Bianca, non fosse altro perché la resistenza di Kiev all’invasione russa è finora costata agli Stati Uniti una sessantina di miliardi di dollari. (Panorama)
Usa a Kiev: possibile attacco aereo Ora il Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow (di fabbricazione britannica) sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. (ilmessaggero.it)
Secondo i media inglesi missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. Il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare. (Fanpage.it)
Dal Laos, anche il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha confermato la versione spiegando che la decisione segue il cambiamento di tattica da parte dei russi. Il Washington Post, citando due ufficiali Usa, scrive che il presidente uscente Joe Biden avrebbe autorizzato la consegna di questi particolari aiuti militari a Kiev per contrastare le forze russe. (il Giornale)