Luana D’Orazio, operaia apprendista senza vera formazione: «Non doveva essere lasciata sola»

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Corriere Fiorentino INTERNO

Aveva frequentato 4 ore di corso per formazione generale e poche altre ore che riguardavano la specificità della sua mansione.

Oltretutto molti di questi corsi di formazione, tenuti da agenzie esterne, in tempo di Covid si svolgono online.

«Luana era un’apprendista e alla macchina tessile che l’ha uccisa non doveva lavorare da sola» ha ripetuto ieri sua madre

shadow. La saracinesca che doveva impedire a Luana di entrare in contatto con l’orditoio era aperta. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri media

Il 27enne, operaio in una ditta che produce materassi, era fidanzato con Luana da due anni. La giovane coppia aveva in progetto di andare a vivere insieme: lui, lei e Alessio, il figlioletto di Luana. (L'HuffPost)