L'arrivo di Papa Francesco in Corsica: è il suo 47° viaggio apostolico

L'arrivo di Papa Francesco in Corsica: è il suo 47° viaggio apostolico 15 dicembre 2024 L'aereo A320 Neo/Ita Arways, con a bordo Papa Francesco, è atterrato all'aeroporto Napoléon Bonaparte di Ajaccio, in Corsica. Ad accoglierlo c'è il ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau. In occasione del suo 47esimo viaggio apostolico internazionale Bergoglio parteciperà alla conclusione del Congresso "La Religiosité Populaire en Mediterranée". (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

"Desidero farLe pervenire il mio sentito ringraziamento per il messaggio che ha voluto indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio apostolico ad Ajaccio, capoluogo di un'isola che è scrigno di antiche tradizioni cristiane e di religiosità popolare. (Tiscali Notizie)

Quanto sono diffusi questi mali spirituali, oggi, specialmente là dove dilaga il consumismo! Una cosa è il dolore, una cosa è l'angoscia. Lo fa soffermandosi in particolare sullo spirito «frenetico» di queste giornate pre-natalizie, di corsa ai regali e di organizzazione di pranzi e cenoni. (Corriere Roma)

E dal grazie passo subito alla grazia di Dio, che è il fondamento della fede cristiana e di ogni forma di consacrazione nella Chiesa”. Lo ha detto il Papa parlando con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i Consacrati e le Consacrate e i Seminaristi nella Cattedrale di Ajaccio, secondo appuntamento della sua breve visita in Corsica (ACI Stampa)

Papa Francesco: “Riportate il cuore al Signore”

Ammassate sul lungomare di Ajaccio, centinaia di persone osservano il passaggio di Papa Francesco a bordo della papamobile, pochi minuti dopo il suo arrivo in Corsica per una storica visita-lampo. Il Papa ad Ajaccio, e' la prima volta di un Pontefice in Corsica (Il Mattino di Padova)

Il Pontefice conclude il congresso sulla Religiosità Popolare nel Mediterraneo, primo suo evento pubblico e principale motivo della visita, con un lungo discorso sui temi della fede, della pietà popolare e soprattutto della “sana laicità”. (Vatican News - Italiano)

Mi trovo in questa vostra bella terra solo per un giorno, ma ho desiderato che ci fosse almeno un breve momento in cui incontrarvi e salutarvi. Questo mi dà l’opportunità prima di tutto di dirvi grazie: grazie perché ci siete, con la vostra vita donata; grazie per il vostro lavoro, per l’impegno quotidiano; grazie perché siete segno dell’amore misericordioso di Dio e testimoni del Vangelo. (In Terris)