Kvara, il messaggio politico: “La Georgia merita di entrare nell’Unione Europea”

"Sto seguendo i fatti che stanno caratterizzando da giorni il mio Paese e da cittadino voglio esprimere il mio pensiero. Il desiderio del popolo georgiano è quello di entrare a far parte dell'Unione Europea, questa è la nostra scelta storica. Sarebbe inaccettabile prendere una strada diversa. Questo Paese è del popolo e nessuno può essere al di sopra della sua volontà. Sono dispiaciuto per i video di aggressioni e violenze nei confronti di chi protesta. (CalcioNapoli1926.it)

Su altri media

La polizia antisommossa georgiana ha lanciato gas lacrimogeni e idranti per disperdere i dimostranti dopo che migliaia di persone si sono radunate nella capitale Tbilisi contro la decisione del governo di ritardare l'adesione all'Unione Europea. (Il Mattino di Padova)

Le proteste sono sostenute dalla presidente della Repubblica uscente, Salome Zurabishvili, anche lei europeista, che ha chiesto aiuti all’opposizione dall’estero per nuove consultazioni politiche. Si registrano 43 arresti e 32 poliziotti feriti a seguito delle manifestazioni, in cui le forze dell’ordine hanno utilizzato idranti e gas lacrimogeni per disperdere i dimostranti. (ByoBlu)

La vittoria del partito fondato dall’imprenditore ed ex Primo ministro Bidzina Ivanishvili e già prima al Governo, difatti, non è mai stata formalmente accettata dai partiti dell’opposizione che, sin da subito, hanno dichiarato le elezioni come illegittime e “falsificate”, invitando la popolazione a creare un movimento di protesta e invocando il diretto annullamento del voto. (Inside Over)

Il sogno della Georgia di entrare nell’Unione europea si ferma. Il partito filorusso Sogno Georgiano sospende i negoziati fino al 2028, provocando proteste di massa e una repressione violenta. La presidente chiede nuove elezioni mentre il prossimo candidato alla guida del Paese sarà un ex calciatore (FIRSTonline)

Nel freddo della notte georgiana i poliziotti in tenuta antisommossa hanno caricato i manifestanti bardati di bandiere blustellate dell'Unione Europea, vessilli di libertà. A Tbilisi davanti alla folla che circonda il Parlamento per protestare per il congelamento dell'adesione alla Ue decisa dal governo, la polizia ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Il governo si adoperi in seno al Consiglio europeo al fine di ribadire che l’Unione europea non defletterà dalla sua ferma posizione nei confronti della Georgia a sostegno della democrazia, a cominciare da elezioni libere ed eque, dello stato di diritto, continuando ad appoggiare forme partecipative e nonviolente della società civile, e per individuare un punto di equilibrio tra esigenze di sicurezza e valori fondamentali”. (Civonline)