Jennifer Fiori: il ciclismo era la sua vita
Articolo Precedente
Articolo Successivo
di Michele Carletti Jennifer Fiori aveva una grande passione.
‘’Tornata a casa. tornata da chi mi ha fatto conoscere questo bellissimo sport, dove ho ottenuto tutto quello che sognavo da bambina, Gc Avis Sassoferrato.
Jennifer Fiori lavorava dal 2015 nel supermercato Hurrà di Sassoferrato, dove da qualche tempo era stata promossa a vice direttrice
Dopo il capitombolo in Francia, al Tour de Bretagne, appena tornata in Italia si sottopose all’intervento a Brescia (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri giornali
Tutto il direttivo del comitato regionale FCI Marche esprime la sua forte vicinanza alla famiglia in questo momento di profondo dolore Della nostra Jennifer non dimenticheremo il suo sorriso ed il suo amore per il ciclismo. (TUTTOBICIWEB.it)
– La Fiori, ex ciclista professionista, coinvolta in un incidente. Drammatico incidente oggi pomeriggio intorno alle 17 lungo la provinciale Corinaldese. Tutto il movimento del ciclismo regionale e non solo si è stretto attorno alla famiglia (Youtvrs)
Ora la dinamica è al vaglio della polizia stradale che si è riservata di effettuare ulteriori accertamenti e di ascoltare eventuali testimoni prima di pronunciarsi. La viabilità è tornata alla normalità dopo circa tre ore dall’incidente, quando soccorritori e forze dell’ordine hanno liberato completamente la carreggiata (Caffeina Magazine)
Jennifer Fiori con Michele Scarponi. Chiara Pierobon e Jennifer Fiori. Lo staff di InBici Magazine si unisce al lutto ed al cordoglio di parenti ed amici di Jennifer, porgendo le più sentite condoglianze (InBici)
Jennifer lavorava come vicedirettore di un supermercato ma non aveva smesso di pedalare né di muoversi in sella alla sua moto Un incidente mortale sulle sue strade, mentre le percorreva in moto. (TUTTOBICIWEB.it)
Jennifer Fiori aveva iniziato la sua carriera nel 2007; dopo due stagioni con la Michela Fanini è approdata alla Top Girls-Fassa Bortolo, di Spresiano (Treviso) sotto le ali di Lucio Rigato, vestendone i colori fino al 2015. (La Tribuna di Treviso)