Germania in recessione, il Pil 2024 viene rivisto al ribasso, -0,2%

Continua il periodo di difficoltà per l’economia della Germania con il governo di Berlino che ha tagliato le stime sul Pil del 2024 affermando che la "più grande economia europea subirà una contrazione per il secondo anno consecutivo prima che la ripresa inizi nel 2025". Con sullo sfondo una non impossibile recessione, il Paese è costretto a rivedere al ribasso i propri obiettivi produttivi dopo una serie di eventi decisamente negativi che l’hanno investita, dalle possibili chiusure di Volkswagen al congelamento di un importante progetto della multinazionale Intel (QuiFinanza)

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Il governo guidato da Olaf Scholz (in foto) ha rivisto al ribasso le previsioni economiche per l'anno in corso che adesso è visto segnare una contrazione del Pil dello 0,2%. La maggiore economia europea si appresta a chiudere in recessione anche il 2024. (il Giornale)

Due anni consecutivi con il segno meno davanti alla variazione del Pil si sono verificati solo una volta, dalla riunificazione della Germania, nel 2002 e 2003, quando il Governo dell’epoca varò una serie di riforme del welfare. (Il Sole 24 ORE)

Nel 2025, stando ai dati presentati ieri, è prevista una ripresa con una crescita del +1,1, e la tendenza al miglioramento si consoliderebbe nel 2026 con una previsione del +1,6%. Di fatto sarà il secondo anno consecutivo di recessione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Germania ancora in recessione: “La ripresa solo nel 2025”

Il calcolo del governo quindi si allinea a quanto già annunciato dai maggiori istituti economici tedeschi nei mesi scorsi e a quanto anticipato dalla stampa tedes… Invece del pronosticato 0,3% di crescita, previsto la scorsa primavera, il ministro dell'Economia Robert Habeck prevede una contrazione del 0,2%. (La Stampa)

Tagliate le previsioni di crescita per il 2024, la Germania è al secondo anno di recessione consecutiva, pur aspettandosi una ripresa nel 2025, che coincide con l’anno elettorale, si vota a settembre. Secondo i dati diffusi ieri dal ministro dell’Economia Robert Habeck, si prevede ora una contrazione del Pil dello 0,2% quest’anno, rispetto a una crescita dello 0,3% precedentemente stimata. (il manifesto)

A distanza di due decenni, la… BERLINO — Bisogna tornare agli anni della famosa copertina dell’Economist sul “malato d’Europa” per ritrovare un momento altrettanto cupo. (la Repubblica)