Parla la madre di Larimar Annaloro: “L’hanno uccisa, so chi è stato”
"Non si esclude l’omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel metodo così violento per togliersi la vita. E lo dimostra il modo in cui è stata trovata. Abbiamo dei sospetti su chi possa essere stato perché abbiamo scoperto che mia figlia è stata minacciata di morte, quel giorno a scuola". Lo ha detto Johary Annaloro, la madre di Larimar Annaloro, la 15enne trovata imp… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Poi ha aggiunto: "Non si esclude l’omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel metodo così violento per togliersi la vita. (Liberoquotidiano.it)
Pomeriggio Cinque torna a occuparsi del caso di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata a un albero all'esterno della casa in campagna della sua famiglia a Piazza Armerina, in provincia di Enna. Nel servizio, in onda durante la puntata di giovedì 21 novembre, aggiunge: "Oggi stesso abbiamo saputo che quel giorno a scuola l'hanno minacciata di morte". (Mediaset Infinity)
Proseguono le indagini sulla morte Larimar Annaloro, la 15 enne trovata impiccata a un albero il 5 novembre a Piazza Armerina, in provincia di Enna. “Non si esclude l’omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel metodo così violento per togliersi la vita. (LAPRESSE)
E lo dimostra il modo in cui è stata trovata. "Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel metodo così violento per togliersi la vita – afferma la mamma nel corso della trasmissione ‘Mattino 4’ – . (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E le notizie che ieri sono rimbalzate fino alla sua porta su un presunto credito degli inquirenti per la tesi di un suicidio «anomalo» le fa dire che «ho fiducia nella giustizia, mi conforta sapere che anche chi indaga pensi che ci sia qualcosa che non torna». (Corriere della Sera)
Lo rivela la mamma di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata a un albero nel giardino di casa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, lo scorso 5 novembre. " Abbiamo scoperto che nostra figlia è stata minacciata di morte a scuola quel giorno ". (il Giornale)