Matilde Lorenzi, lo sci sganciato e la botta di faccia: una sfortuna fatale

Claudia Osmetti 30 ottobre 2024 Matilde Lorenzi non ce l’ha fatta. È morta, questa sciatrice professionista, neanche vent’anni, sempre sorridente nella sua giacca impermeabile bordeaux “Falconeri”, non si è più ripresa da quella caduta, terribile, lunedì, dieci minuti appena, dalle 9.40 alle 9.50, sul versante destro della pista Grawald G1, in Val Senales (Alto Adige). Lassù, dove tutto è più bianco, quasi immacolato, a quota 3.251. (Liberoquotidiano.it)

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Matilde Lorenzi era una giovane promessa dello sci italiano, che ieri era caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. Oggi la notizia del decesso da un post del ministero della Difesa, che informa sul seguito del gravissimo incidente sugli sci nella Val Gardena. (ilgazzettino.it)

Oggi un eroe della Valanga Azzurra compie 70 anni: Piero Gros. Fra i più colpiti dall’addio della giovane promessa della neve è il campione olimpico e iridato di Innsbruck ’76 in slalom, piemontese come Matilde, che tra l’altro aveva già vissuto sulla propria pelle il dramma dell'ex azzurro Leonardo David. (ilmessaggero.it)

Dal SuperG all'uncinetto, chi era Matilde Lorenzi (AGI - Agenzia Italia)

La diciannovenne piemontese è morta martedì all’alba in ospedale a Bolzano per un’emorragia interna dopo una notte di cure disperate dei medici che l’hanno assistita sin da quanto l’elicottero Pelikan l’ha ripotata a valle a qualche minuto dalla spaventosa caduta. (Corriere del Trentino)

Che idea si è fatto a proposito dell’incidente di Matilde Lorenzi? «Ci sono le indagini in corso e quindi è opportuno aspettare la chiusura dell’inchiesta. Però, per come conosco la pista, un’idea me la sono fatta e mi demolisce l’idea che una ragazza sia morta in quel tratto che non presenta apparenti pericoli. (La Repubblica)