Antonio La Forgia è morto, gli ultimi giorni in sedazione profonda
La biografia e la carriera politica Nato a Forlì nel 1944 La Forgia si era laureato in Fisica.
Antonio La Forgia. Antonio La Forgia, ex deputato ed ex presidente della Regione Emilia-Romagna, 78 anni, è morto.
Il dolore di Prodi: «Con lui fondammo l’Ulivo» «Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Antonio La Forgia a cui ero legato da sentimenti di autentica amicizia.
Antonio La Forgia ha saputo anticipare con onestà e intelligenza politica quell’unione dei riformismi che vede proprio nella nostra terra le sue prime radici
È il ricordo che il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, rivolge ad Antonio La Forgia, scomparso da poche ore dopo aver fatto ricorso, tre giorni fa, alla sedazione profonda. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
(LASCIAMI ANDARE - LO SPECIALE DI SKY TG 24 SUL FINE VITA IN SVIZZERA). . Un ricordo pubblico approfondimento Fine vita, via libera dalla Camera: il testo va al Senato A cremazione avvenuta si terrà un momento di ricordo pubblico. (Sky Tg24 )
Per la legge il suo corpo è costretto ad essere ancora qui, mentre la sua mente è già arrivata in un luogo leggero. L’ex deputato e presidente della Regione Emilia-Romagna Antonio La Forgia (nella foto) è morto ieri pomeriggio alle 15 nella sua casa di Bologna, all’età di 78 anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La moglie ha raccontato i suoi ultimi giorni come un dolore troppo lungo. La Forgia ha lottato a lungo contro una malattia che l'aveva colpito. (Liberoquotidiano.it)
Segretario regionale del Pds dal 1993 al 1996, nel 1996 era stato diventato presidente della Regione Emilia-Romagna. È morto all'età di 78 anni Antonio La Forgia, ex deputato ed ex presidente della Regione Emilia Romagna. (ilmessaggero.it)
Risoldi infatti ha denunciato "l'ipocrisia di una Paese che permette a una persona di interrompere le cure ma non consente di andarsene". La moglie, Maria Chiara Risoldi, ha parlato di un addio lungo e doloroso dopo la sospensione di ogni tipo di terapia. (L'HuffPost)
Viene dato il consenso”, aveva scritto la moglie incollando sulla sua pagina social l’approvazione del percorso di sedazione profonda scelto dalla famiglia. Aveva scelto la sedazione profonda per non dover più sopportare il forte dolore causato da una grave forma di tumore scoperto oltre un anno fa. (Il Fatto Quotidiano)