Cosa dice l'accordo di separazione e divorzio tra Chiara Ferragni e Fedez
Tutto iniziò con una battuta su Snapchat nel 2016: un colpo di fulmine impossibile da schivare e una tempesta perfetta che ha contribuito alla nascita di un fenomeno globale. Oggi, otto anni dopo, con in mezzo un matrimonio, due figli, successi e vicende giudiziarie, si mette il punto definitivo alla storia d’amore dei Ferragnez. Con un comunicato ufficiale dei loro avvocati, Chiara e Fedez fanno sapere di aver raggiunto l'accordo di separazione e divorzio contestuale. (Elle)
Su altre fonti
Il rapper, che alla fine non dovrà versare un assegno mensile di mantenimento all’ex moglie, ha postato una foto in cui mostra in bella vista il segno della vittoria fatto con la mano. Qualcuno ha vinto nella partita per l’accordo di divorzio tra Chiara Ferragni e Fedez? A giudicare dalle storie che ha postato Fedez su Instagram sembrerebbe di sì. (altovicentinonline.it)
Leggo questo passaggio dell’accordo di separazione tra Fedez e Chiara Ferragni. e V. (il Giornale)
Fedez e Chiara Ferragni – come riporta il Corriere della Sera – hanno trovato l’accordo per la separazione, il che significa che massimo tra sei mesi sarà ufficiale il divorzio ufficiale tra i due. (CremonaOggi)
"L’accordo di separazione tra Chiara Ferragni non prevede un contributo pecuniario di mantenimento per i figli, misura del tutto legittima cui la Signora Chiara Ferragni ha rinunciato privilegiando, con spirito conciliativo e con buon senso, il rapido raggiungimento di un’intesa, anche nel superiore e preminente interesse dei minori". (Fanpage.it)
"Depositeremo a breve l'accordo di separazione che sarà omologato dal Tribunale di Milano che dopo sei mesi pronunzierà il divorzio, facendo cadere il sipario sulle vicende di una delle coppie più amate e chiacchierate degli ultimi anni", si legge in una nota. (La Repubblica)
Meno preveggenti, se si guarda i risultati i… Preveggenti, gli ex Ferragnez, ora che un’intesa per una separazione consensuale ne divide i destini con celerità insolita e magari agevolata anche da una netta distinzione dei cespiti. (La Repubblica)