Fatalità sulla tangenziale est di Lecce

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INTERNO

Un tragico incidente ha scosso la tangenziale est di Lecce nella mattinata di domenica 3 novembre. Gianni Monittola, un uomo di 47 anni residente a Cavallino, ha perso la vita dopo essere stato travolto da un furgoncino mentre si trovava al margine della carreggiata. Secondo una prima ricostruzione, Monittola aveva fermato la sua Fiat Punto in prossimità dell'uscita 9A, probabilmente per raccogliere dei corbezzoli da un albero vicino. Appena sceso dall'auto, è stato investito in pieno da un van Mercedes, che ha impattato violentemente contro di lui.

Le dinamiche dell'incidente sono ancora al vaglio degli agenti della polizia locale, intervenuti sul posto per i rilievi. Pare che Monittola fosse sceso dall'auto per recuperare qualcosa che era caduto in strada, ma la sua azione si è rivelata fatale. Il furgoncino, sopraggiunto all'improvviso, non ha potuto evitare l'impatto, travolgendo l'uomo e causando la sua morte sul colpo.

I soccorsi sono giunti rapidamente sul luogo dell'incidente, ma per Monittola non c'è stato nulla da fare. La tragedia ha lasciato sgomenti i residenti di Cavallino, paese d'origine della vittima, e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale lungo la tangenziale est di Lecce, un tratto già noto per la sua pericolosità.

Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente le circostanze dell'incidente e per accertare eventuali responsabilità.